E' in programma per il dodici giugno, presso il teatro de La Salle in piazzetta Vari a Benevento alle ore 11,30, la manifestazione istituzionale 'Lievito di pace': l'impegno delle Istituzioni'.
Ad annunciarlo, nella lettera-invito ai Sindaci della provincia di Benevento, a monsignor Felice Accrocca (Arcivescovo di Benevento) e al Vescovo di di Cerreto Sannita-Telese-Sant'Agata de' Goti monsignor Giuseppe Mazzafaro, il sindaco di Benevento Clemente Mastella.
Ha scritto Mastella: "Il martirio della popolazione civile di Gaza e le sofferenze incredibili che vedono bambini, donne e anziani vittime incolpevoli di una violenza cieca. Il riemergere, dalla notte della storia, del veleno dell'antisemitismo che corrode senza costruire. Il protrarsi senza sosta della guerra in Ucraina, in cui la morte e il dolore sembrano diventate ineluttabili. E ancora il Sudan o il Myanmar, i tanti pezzi di quella guerra mondiale profetizzata da Papa Francesco. Di fronte a questo, il silenzio è l'unica opzione non praticabile. Occorre accogliere l'invito di Leone XIV che lo scorso 30 maggio ha detto: 'Se vuoi la pace, prepara istituzioni di pace' e ci ha invitato 'ad essere presenti dentro la pasta della storia come lievito di pace, unità e fraternità'.
Per questo il 12 giugno, vi invito ad una manifestazione istituzionale per la pace. Saranno presenti l'Arcivescovo di Benevento Monsignor Felice Accrocca e il Vescovo di di Cerreto Sannita-Telese-Sant'Agata de'Goti monsignor Giuseppe Mazzafaro: a loro spetterà la conclusione dei lavori che prevedranno gli interventi di tre Sindaci di diversa estrazione politico-culturale.
Il messaggio che le Istituzioni, religiose e civili, del Sannio potranno trasmettere è di un impegno quotidiano e costante contro l'odio, la violenza e la cultura della sopraffazione e di quella riemergente volontà di dominio che il Capo dello Stato Mattarella giustamente ha spesso ammonito a non alimentare.
Per farlo è giusto condannare, senza reticenze, l'uso sproporzionato della forza e la violazione del diritto internazionale di un Governo, come nel caso di Nethanyau, ma senza contaminare questo messaggio con venature antisioniste o peggio antisemite, né dimenticando che il 7 ottobre 2023 la cieca violenza degli architetti del terrore di Hamas ha riportato le lancette della storia ai tempi più bui vanificando decenni di sforzi di pace in Medioriente, sfuggendo da una tenaglia terribile che si alimenta a vicenda.
Il dovere istituzionale è il racconto di pace, rispetto al quale tutti, come uomini delle istituzioni, siamo chiamati in causa; come lievito di pace nella pasta della storia", è la conclusione del sindaco di Benevento Mastella.
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