A seguito di una tempestiva ed articolata attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, il personale della Squadra Mobile della Questura, ha dato esecuzione all’ordinanza della misura cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Benevento, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 21enne di Benevento, raggiunto da gravi indizi di colpevolezza in ordine al delitto di maltrattamenti in famiglia, con l’attenuante del vizio parziale di mente, nei confronti della madre.In particolare, le indagini sono state avviate a seguito della denuncia-querela sporta dalla persona offesa, la quale si doleva dei reiterati maltrattamenti perpetrati in suo danno con cadenza ormai quotidiana da parte del figlio.
“Alla luce dell’attività investigativa – spiega il procuratore Aldo Policastro - espletata con tempestività dalla Squadra Mobile di Benevento, anche mediante l’escussione di persone informate sui fatti, nonché a seguito di alcuni episodi violenti, avvenuti al cospetto di personale dipendente, prontamente intervenuto sul posto dopo segnalazione al numero di emergenza “113”, il G.I.P., valutato il compendio probatorio raccolto a sostegno delle dichiarazioni della denunciante e condivisa la valutazione prospettata dal P.M., ha ritenuto che ricorressero sia i gravi indizi di colpevolezza che le esigenze cautelari.
Per tali ragioni, il GIP ha emesso un provvedimento applicativo della misura cautelare agli arresti domiciliari presso una struttura psichiatrica, alla luce del vizio parziale di mente dell’indagato, al fine di scongiurare il ripetersi di ulteriori condotte di maltrattamenti da parte dello stesso.
Il provvedimento oggi eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva”.
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