Sindaci sanniti a confronto sul servizio di distribuzione del gas naturale. La città di Benevento sarà tutta metanizzata. Ad oggi ci sono più di 15 mila persone che in città non usufruiscono di questo servizio.Lo ha sottolineato il sindaco Clemente Mastella in occasione dell'assemblea dei primi cittadini a Palazzo Paolo V.

“La procedura di gara sovracomunale per l’affidamento in concessione del servizio di distribuzione del gas naturale nei Comuni dell’ambito territoriale minimo di Benevento sta proseguendo, pur in presenza di qualche prevedibile e superabile ostacolo, come da cronoprogramma”.La mole di attività posta in essere lascia presumere prudenzialmente che i lavori propedeutici alla pubblicazione del bando di gara si concluderanno nel corso dell’anno 2022, pertanto nell’anno 2023 il Comune di Benevento sarà effettivamente nella condizione di pubblicare il bando. L'investimento è pari a 200 milioni di euro.

Tale bando prevederà inevitabilmente la presenza di notevoli investimenti – da parte dell’aggiudicatario – finalizzati al completamento delle opere di metanizzazione nei territori di tutti i comuni appartenenti all’ambito, con evidenti e chiari benefici per tutte le comunità del territorio sannita, dopo molti anni di stasi nel settore della metanizzazione.

L'INTERVENTO NEL DETTAGLIO

“La procedura di gara sovracomunale per l’affidamento in concessione del servizio di distribuzione del gas naturale nei Comuni dell’ambito territoriale minimo di Benevento sta proseguendo, pur in presenza di qualche prevedibile e superabile ostacolo, come da cronoprogramma.Infatti, la Stazione Appaltante,  durante l’ultimo anno, è riuscita a definire una massiccia e significativa attività di raccolta dati, sia presso le società che attualmente gestiscono il servizio di distribuzione del gas naturale, sia presso i Comuni stessi.Si sono a tal fine tenuti numerosi tavoli tecnici con i gestori delle reti per giungere alla definizione dei valori di rimborso da riconoscere agli stessi.Come previsto dalla normativa di settore, i valori di rimborso, così come determinati e definiti, sono stati dipoi trasmessi all’Autorità di Regolazione ARERA al fine di ottenere il riconoscimento in tariffa: tale passaggio risulta fondamentale, non essendo possibile pubblicare il bando per l’affidamento in assenza del detto riconoscimento in tariffa.Inoltre, sono state indette specifiche riunioni per gruppi uniformi di Comuni, onde informare e sensibilizzare tutte le Amministrazioni comunali sull’importanza che riveste la gara per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale.La mole di attività posta in essere lascia presumere prudenzialmente che i lavori propedeutici alla pubblicazione del bando di gara si concluderanno nel corso dell’anno 2022, pertanto nell’anno 2023 il Comune di Benevento sarà effettivamente nella condizione di pubblicare il bando. Tale bando prevederà inevitabilmente la presenza di notevoli investimenti – da parte dell’aggiudicatario – finalizzati al completamento delle opere di metanizzazione nei territori di tutti i comuni appartenenti all’ambito, con evidenti e chiari benefici per tutte le comunità del territorio sannita, dopo molti anni di stasi nel settore della metanizzazione.Infatti, considerata la specifica normativa di gara, che incentiva, tra l’altro, i concorrenti ad offrire titoli di efficienza energetica (che si declinano in interventi volti a ridurre significativamente le emissioni di CO2 come conseguenza dei consumi energetici), la combinazione di investimenti finalizzati al potenziamento e all’innovazione degli impianti di distribuzione del gas congiuntamente a quelli per l’efficientamento degli edifici e servizi pubblici, rappresenterà un’importante opportunità di sviluppo e riqualificazione dell’intero territorio, una vera occasione per avviare progetti, aprire cantieri, eventualmente anche attraverso iniziative di Partenariato Pubblico Privato.

Le Amministrazioni, infatti, potrebbero avere a disposizione una combinazione di più opportunità, suddivise fra investimenti diretti (quali quelli afferenti al servizio di distribuzione del gas) ed indiretti (come quelli inerenti l’eventuale efficientamento degli edifici ed i servizi pubblici) dell’aggiudicatario, nonché risorse finanziarie derivanti dall’eventuale alienazione delle reti di proprietà o dai canoni che le stesse reti garantiscono se non alienate, utili a ridisegnare, almeno in parte, la gestione dei servizi pubblici.Si pensi, a mero titolo esemplificativo, alla riqualificazione energetica e alla messa a norma degli impianti di illuminazione pubblica e degli edifici pubblici; all’innovazione delle aree sportive; alla mobilità e ai trasporti pubblici, eventualmente declinati nella rinnovata ottica della green economy, sfruttando le giuste combinazioni di finanziamento previste dal PNRR.

Con l’incontro del prossimo venerdì si intende condividere con i componenti dell’Atem di Benevento lo stato di avanzamento del percorso avviato, che coinvolge tutti verso un obbiettivo importante e virtuoso per l’intera comunità sannita e che l’Amministrazione Comunale di Benevento ha deciso di intraprendere con tempismo e decisione.

Per il buon esito della procedura è stata, è e sarà di fondamentale la piena e franca collaborazione tra Comuni e Stazione Appaltante, al fine di porre in essere i numerosi adempimenti e le plurime attività previste dal bando di gara.Proprio tal proposito, infine, risulta utile invitare i Comuni che tuttora non abbiano ancora provveduto, a delegare le attività di competenza alla Stazione Appaltante: la Stazione Appaltante, infatti, è già dotata di una apposita struttura tecnico-legale con le molteplici competenze necessarie per l’espletamento delle complesse attività previste dalla normativa vigente”.