Nell’espletamento dei servizi d’istituto predisposti dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento finalizzati alla intensificazione dei servizi di controllo riguardanti traffici e commercializzazione di prodotti contraffatti, con il supporto del Nucleo Speciale Beni e Servizi - Gruppo Anticontraffazione e Sicurezza Prodotti del Corpo, è stato denunciato un titolare di una ditta individuale, specializzata nel settore della vendita di articoli per ottica.

In particolare, i militari del Gruppo di Benevento hanno controllato le sedi di 2 esercizi commerciali operanti nel settore ottico, aventi sede in due diversi comuni della Valle Telesina, dove – spiegano gli inquirenti – hanno rinvenuto, detenuti per la vendita, occhiali e accessori del noto brand “RayBan”, spacciati per originali.

“Dal controllo effettuato, con l’ausilio di contestuali riscontri peritali intercorsi con gli specialisti della casa di distribuzione del marchio, emergeva che gli occhiali posti in vendita risultavano essere contraffatti, in quanto i marchi ivi riportati risultavano essere difformi rispetto agli originali, le modanature e le lenti erano prodotte con materiali non classificati CE, e presentavano difformità delle stampigliature, delle grafiche presenti sui packaging, astucci, aste, sacchettini e straccetti pulisci lenti.

L’esito degli accertamenti permetteva di appurare che i prodotti erano comunque di buona fattura con dettagli molto simili a quelli originali, tali da generare equivocità riguardo l’origine, la provenienza e la qualità, traendo in inganno il consumatore finale, anche in considerazione del fatto che i prodotti erano posti in vendita in un negozio specializzato.

Le attività si concludevano con il sequestro ex art.354 c.p. nei due punti vendita di packaging, occhiali, custodie e accessori per un totale di n. 108 pezzi per violazione all’art. 474 del codice penale e con il deferimento all’autorità giudiziaria del responsabile.

Sono in corso ulteriori accertamenti orientati all’individuazione della provenienza illecita di detta merce.L’operazione condotta testimonia l’attenzione vigile e costante della Guardia di Finanza nel contrasto alla contraffazione dei marchi che, oltre a procurare gravi danni economici alle industrie e all’erario, nel caso di specie crea nocumento anche al consumatore finale, che acquista prodotti griffati, nella convinzione della genuinità degli stessi.

Il titolare delle attività commerciali è persona sottoposta alle indagini da ritenersi innocente sino a sentenza definitiva”.