Il San Pio va avanti per centrare gli obiettivi all’insegna dei pazienti. (GUARDA IL SERVIZIO)
Questa mattina taglio del nastro per un nuovo traguardo raggiunto: 17 i posti letto a disposizione per l’utenza, con ambienti completamente rinnovati.
L’Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologia dell’Aorn San Pio, ubicata al secondo piano del Padiglione Moscati, è stata completamente ristrutturata.
Nel reparto sono presenti attrezzature innovative per la mobilizzazione precoce dei pazienti operati, un ecografo di ultima generazione per la valutazioni dei tessuti molli e delle lesioni muscolo legamentose; sono utilizzate terapie risolutive di lesione ossee e cutanee con l’utilizzo di cellule staminali e PRP (piastrine elaborate e utilizzate per varie patologie), protesizzazione e revisione di anca, ginocchio e spalla.
“Abbiamo una maggiore disponibilità di posti letto, non più condivisi con la UOC di Chirurgia d’urgenza- spiega il direttore UOC Ortopedia e Traumatologia, Luigi Matera.
Tutto questo ci consente di lavorare in serenità per l’inquadramento diagnostico dei pazienti e delle loro esigenze.
Incrementeremo gli interventi chirurgici, rispetteremo gli obiettivi regionali e nazionali sulle fratture di femore, potenzieremo percorsi di diagnosi e cure di soggetti con fragilità ossea (PDTA)".
"I nuovi posti letto - continua il direttore generale del San Pio Maria Morgante - sono la risposta in termini operativi alla richiesta di assistenza del territorio.
Siamo molto soddisfatti poiché siamo riusciti a portare a termine i lavori, senza mai interrompere le attività.
L’obiettivo è dare la massima assistenza ai nostri pazienti.
Accoglienza, spazi funzionali in sicurezza, con appropriatezza delle cure, fanno da cornice al lavoro straordinario del nostro personale sanitario”.
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