Minaccia di morte, aggredisce e insulta la moglie: un 44enne di San Giorgio del Sannio è gravemente indiziato dei reati di atti persecutori, aggravati dall’uso di strumenti informatici o telematici.
I militari della Stazione Carabinieri di San Giorgio del Sannio hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa ed ai luoghi dalla stessa frequentati con l’applicazione del braccialetto elettronico, oltre al divieto di comunicare con la stessa, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Benevento, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Le indagini sono state avviate a seguito della presentazione della querela da parte della moglie dell’indagato, che riferiva “le condotte subite ormai da mesi ad opera del marito e consistenti in abituali vessazioni, ingiurie, minacce di morte e aggressioni fisiche”.
“L’uomo - sottolinea il procuratore della Repubblica Gianfranco Scarfò - perseguitava la consorte anche mediante strumenti informatici e social network, rendendole la vita impossibile e costringendola a mutare le proprie abitudini di vita, generando un fondato timore per la propria incolumità.
La narrazione dei fatti delittuosi subiti veniva riscontrata dall’attività investigativa espletata dai militari della Stazione di San Giorgio del Sannio.
In particolare, l’escussione di colleghe e amici, nonché di familiari della persona offesa, consentivano di raccogliere numerosi riscontri a quanto dichiarato dalla donna.
Il provvedimento oggi eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva”.
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