Proseguono senza sosta i servizi messi in atto su disposizione del Comando Provinciale Carabinieri di Benevento per fronteggiare il fenomeno dei furti in genere.
In particolare, questa notte, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia carabinieri di Montesarchio hanno sorpreso e tratto in arresto un 42enne di Montesarchio, già noto alle forze dell’ordine, resosi responsabile del reato di furto aggravato.
Era l'una circa, quando i carabinieri hanno notato l’uomo a Montesarchio, che a bordo di un veicolo, trasportava un fungo riscaldante a gas.
Immediatamente fermato non è riuscito a fornire spiegazioni circa il possesso della stufa per cui è stato accompagnato in caserma per gli accertamenti del caso. Nel prosieguo delle indagini è stato accertato che presso un esercizio pubblico ubicato in paese, era stato perpetrato un furto di una stufa da esterno a gas, nonché il danneggiamento di un infisso con vetro antisfondamento, posto a protezione di un televisore ubicato all’esterno del locale.
Il titolare dell’esercizio pubblico sporgeva denuncia presso questi uffici, riconoscendo come proprio il fungo riscaldante trovato in possesso del fermato e la refurtiva veniva pertanto restituita al legittimo proprietario.
Il 42enne, dopo le formalità di rito, è stato dichiarato in arresto e tradotto presso la propria abitazione, in regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
A carico dell’arrestato è stata elevata sanzione amministrativa per guida senza patente e sequestro del veicolo poiché sprovvisto di copertura assicurativa. Inoltre si provvedeva a sanzionarlo in quanto circolava senza giustificato motivo nelle ore notturne in violazione alla normativa covid-19 di cui all’attuale DPCM.
ALTRO ARRESTO: VIOLA LE PRESCRIZIONI IMPOSTE, 37ENNE BRASILIANA FINISCE IN CARCERE
E sempre nella giornata di ieri i militari del Comando Compagnia Carabinieri di Montesarchio ed in particolare del locale Comando Stazione, hanno tratto in arresto una 37enne, originaria del Brasile e domiciliata nel centro caudino, per violazione delle prescrizioni imposte, cui era sottoposta in regime di arresti domiciliari da luglio 2020.
Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Avellino, scaturisce a seguito dell’accoglimento della richiesta di aggravamento da parte dell’Arma di Montesarchio a seguito di ripetute violazioni accertate in sede di controlli, nel corso dei quali si accertava che la stessa veniva controllata all’interno della sua abitazione in compagnia di persone estranee al nucleo familiare e gravate da pregiudizi.
L’arrestata, dopo le formalità di rito e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, veniva tradotta presso la Casa Circondariale di Benevento.
Commenta l'articolo