Una doccia fredda per il San Pio che continua a lavorare nell’ottica di garantire efficienza e sempre piu’ servizi ai pazienti.
Il primario del Pronto soccorso Rodolfo Nasti sarebbe in procinto di lasciare il suo mandato.
"Le dimissioni del primario di Pronto Soccorso dell’ospedale San Pio giungono inaspettate e non sono una buona notizia”.
Così il consigliere di opposizione Luigi Diego Perifano.
“La rinuncia all’incarico, a poco più di tre mesi dal relativo conferimento, non può derubricarsi a vicenda di ordinaria amministrazione: conferma, piuttosto, che nel principale nosocomio cittadino permangono aree di criticità che vanno affrontate con decisione e risolte al più presto.
Il management ospedaliero deve intensificare gli sforzi per creare il clima giusto, in termini di capacità di ascolto e interazione, che serve a fare squadra con le tante eccellenti professionalità che lavorano nel San Pio e hanno a cuore la qualità dei servizi di diagnosi e cura. Fermo restando che, oltre i buoni propositi emersi in Consiglio Comunale, occorre - come dico da tempo- una mobilitazione generale delle istituzioni locali, delle categorie professionali, del sindacato, dei parlamentari nazionali e regionali e delle forze politiche, per porre con forza- e sottolineo con forza- alla Regione Campania il tema della difesa e della valorizzazione della sanità pubblica nel Sannio.
Non iniziative isolate, non superflui rigurgiti di protagonismo politico-che, nell’un caso come nell’altro, sin qui non hanno portato a niente- ma un’azione corale e inclusiva per compattare il territorio e aprire una vertenza con la Regione incentrata sull’indicazione dei problemi e delle possibili soluzioni. Prima che sia troppo tardi".
(t.l.)
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