“La visione e la dedizione del professor Canfora hanno lasciato un segno profondo nella nostra comunità. Il passaggio di testimone è stato per me un momento di ascolto e di confronto autentico, che ha reso possibile una transizione ordinata e costruttiva”.
Sono le sottolineature del neo rettore dell’Università degli Studi del Sannio, Maria Moreno che ha assunto ufficialmente l’incarico raccogliendo il testimone dal Rettore uscente Gerardo Canfora.
Una sala affollata per applaudire ad un rettore uscente che - con il suo piglio e il suo sapere fare - è riuscito a far crescere l’Unisannio e per dare il benvenuto al neo rettore.
Nel suo intervento di insediamento, il neo rettore Moreno ha espresso profonda gratitudine e senso di responsabilità per il ruolo affidatole: “Assumere oggi la guida della nostra Università è per me un onore e una responsabilità che accolgo con emozione e consapevolezza.
Non è soltanto un incarico istituzionale, ma un nuovo capitolo della mia vita che affronto con dedizione, nella convinzione del valore di questo servizio e del privilegio di contribuire al futuro della nostra comunità accademica".
Moreno ha voluto rivolgere un ringraziamento sentito al Rettore uscente Gerardo Canfora, sottolineando il clima di stima e collaborazione che ha accompagnato la transizione.
Durante il suo discorso, la nuova Rettrice ha evidenziato le sfide che oggi le università italiane si trovano ad affrontare, dalla riduzione del Fondo di Finanziamento Ordinario alla diminuzione delle immatricolazioni, fino alla crescente concorrenza degli atenei telematici.
“Questi cambiamenti – ha affermato – ci impongono di ripensare la didattica e la comunicazione, riaffermando il valore della presenza, del confronto diretto, della comunità viva. L’università deve restare un luogo di incontro, di relazione e di crescita umana, non solo accademica.”
Moreno ha posto l’accento sul ruolo centrale dei docenti e delle docenti, chiamati non solo a formare ma anche a orientare le nuove generazioni, e ha ribadito l’importanza della coesione tra tutte le componenti della comunità accademica:“La forza reale del nostro Ateneo risiede nelle studentesse e negli studenti, nel personale tecnico-amministrativo e bibliotecario, nei docenti e negli organi accademici.
Solo riconoscendo e valorizzando la diversità delle nostre competenze e delle nostre esperienze possiamo costruire una governance realmente partecipata e capace di rispondere con coerenza e visione alle sfide future".
Nel presentare la propria squadra di governo, il rettore ha annunciato la nomina del professor Nicola Fontana, ordinario di Costruzioni Idrauliche e Marittime e Idrologia, a Prorettore dell’Ateneo, sottolineandone le competenze scientifiche e le qualità umane.
“Il ruolo di Prorettore – ha spiegato – è operativo e strategico, richiede competenza, capacità di ascolto e visione.
Il professor Fontana ha già dimostrato queste doti nei suoi precedenti incarichi e la sua leadership, fondata sul rispetto e sulla fiducia, contribuirà a creare un ambiente inclusivo, dove ogni componente della comunità universitaria possa sentirsi sostenuto e valorizzato.”
Moreno ha poi ringraziato le delegate e i delegati che l’affiancheranno nel governo dell’Ateneo, sottolineando come la pluralità delle deleghe rifletta la complessità e la ricchezza delle attività universitarie, che spaziano dalla didattica alla ricerca, dal trasferimento tecnologico alla sostenibilità, dalle politiche di inclusione alla valorizzazione del patrimonio culturale.
ECCO LA SQUADRA AL COMPLETO: TUTTI I DELEGATI
• Ennio Cavuoto – Didattica
• Eugenio Zimeo – Ricerca
• Mariano Mercurio – Trasferimento tecnologico
Marco Consales – Orientamento, tutorato e placement
• Biagio Simonetti – Cooperazione e relazioni internazionali
• Lorella Maria Teresa Canzoniero – Titoli internazionali doppi e congiunti
• Luigi Iannelli – Formazione universitaria post-laurea
• Paola Saracini – Politiche del personale e relazioni sindacali
• Riccardo Realfonso – Bilancio di Ateneo
• Aglaia McClintock – Patrimonio culturale e rapporti con le istituzioni culturali
• Flavia De Nicola – Coesione della comunità universitaria e diritto allo studio
• Guido Migliaccio – Politiche inclusive per allievi e allieve con disabilità, DSA e BES• Daniela Zuzolo – Pari opportunità e uguaglianza di genere
• Armando Ricciardi – Promozione culturale e impatto sociale dell’Ateneo
• Tiziana Zotti – Attività sportive di Ateneo
• Domenico Scalera – Monitoraggio delle carriere studentesche
• Stefano Maria Pagnotta – Statistiche di Ateneo
• Giuseppe Maddaloni – Edilizia e patrimonio immobiliare• Marina Paolucci – Centro Linguistico di Ateneo e cultura in lingua italiana per stranieri• Cristina Ciancio – Patrimonio bibliotecario
• Elisa Marrasso – Sostenibilità
• Mariano Gallo – Mobilità e trasportiLa Rettrice ha inoltre ringraziato i Direttori di Dipartimento, sottolineandone il ruolo essenziale nella definizione e nell’attuazione delle politiche di ricerca e di didattica:
• Ernesto Fabiani, Direttore del Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM)• Andrea Cusano, Direttore del Dipartimento di Ingegneria (DING)
• Giuseppe Graziano, Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie (DST)
“Vogliamo un’Università che sappia includere ogni voce e ogni talento, che operi nel rispetto dell’ambiente e che costruisca legami solidi con la comunità civile, le istituzioni e le imprese.
Solo così potremo continuare a essere un punto di riferimento culturale e scientifico per il territorio e per il Paese".







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