Si è tenuta, presso la Prefettura, una riunione dell’Osservatorio Provinciale, istituito a seguito della sottoscrizione del Protocollo d’intesa per la prevenzione dei fenomeni dell’usura e dell’estorsione.All’incontro hanno partecipato i rappresentanti di ABI, delle banche, delle associazioni, fondazioni e confidi, delle organizzazioni datoriali ed imprenditoriali nonché degli ordini professionali che hanno sottoscritto il documento.
Il confronto ha consentito di delineare una situazione aggiornata sull’andamento delle richieste di accesso al credito veicolate attraverso le associazioni, fondazioni e i confidi destinatari dei fondi di prevenzione dell’usura.
Nel territorio provinciale il numero di imprese che, negli ultimi anni, si sono rivolte alle associazioni, fondazioni e confidi per l’avvio delle procedure di accesso al credito è estremamente ridotto.
Il dato, però, come evidenziato dai diversi partecipanti, se, da un lato, è sintomatico di un fenomeno che registra numeri meno preoccupanti rispetto alle altre realtà viciniori, dall’altro, denota una generale difficoltà a prevenire fenomeni, spesso latenti, quali quelli dell’usura e dell’estorsione, probabilmente anche a causa della scarsa conoscenza delle opportunità previste dalla normativa vigente.
Per siffatti motivi, nel corso dell’incontro, è stata concentrata l’attenzione sull’esigenza di implementare la sinergia tra i diversi soggetti coinvolti nell’iter procedimentale.In tal senso, i rappresentanti delle banche si sono impegnati ad individuare ed aggiornare i propri referenti provinciali; interlocutori privilegiati delle associazioni, fondazioni e confini nella gestione dei procedimenti di accesso al credito.È stata, peraltro, unanimemente condivisa la necessità di pianificare un’attività di sensibilizzazione sul tema della prevenzione dell’usura e dell’estorsione, che preveda anche momenti di formazione congiunta per imprenditori e professionisti.
Contestualmente è stato concordato l’avvio di una campagna informativa, attraverso la redazione di prospetti e brochure, che possa offrire ai potenziali destinatari tutti gli elementi necessari per poter accedere e formalizzare una richiesta di finanziamento con il supporto di Associazioni, Fondazioni e Confidi accreditati.
Commenta l'articolo