Il presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi, ha approvato ieri, con tre diversi provvedimenti, i progetti di fattibilità tecnica ed economica predisposti dal Settore Tecnico della Rocca dei Rettori, diretti dall’ing. Angelo Carmine Giordano per complessivi € 60.160.000.
Gli interventi riguardano la riqualificazione:
- 1. degli itinerari provinciali ricadenti nella Valle del Titerno per la interconnessione delle aree di pregio storico-archeologico e vitivinicolo alla Strada Statale n. 372, dell’importo complessivo di € 35.000.000;
- 2. della viabilità provinciale collegante il Fortore e Medio Calore con l’Area di Sviluppo Industriale di Benevento (Ponte Valentino) e con la nuova stazione di Rete Ferroviaria Italiana di Apice dell’importo complessivo di € 25.000.000;
- 3. del collegamento Strada provinciale n. 87 (ex Statale n. 87 Sannitica) Guardia Sanframondi – San Lupo con la manutenzione ordinaria, straordinaria e risanamento piano viabile del Ponte delle Janare dell’importo complessivo di € 160.000.
Per quanto concerne il primo intervento nel territorio del Medio – Basso Matese (Valle del Titerno), come si legge nella Relazione illustrativa redatta dal Settore Tecnico, l’area «è realtà di particolare interesse sotto diversi profili: da quello vitivinicolo a quello turistico – storico – termale; realtà queste che risentirebbero di importanti benefici strutturali se “meglio coinvolti” nei processi di infrastrutturazione in atto sul più ampio territorio regionale e nazionale».
Da qui la necessità di un miglioramento della viabilità provinciale di servizio che «favorirà certamente la interconnessione delle località diffuse e “marginali” con i luoghi serviti dalle infrastrutture nazionali, con effetti certamente positivi in campo sociale ed economico. La fascia territoriale interessata alla riqualificazione degli itinerari stradali va dai confini della provincia di Caserta, località Bocca della Selva, alla S.S. 372, strada in gestione ANAS S.p.A., che attraversa il fondovalle del Calore ed è interessata da un importante quanto utile programma di raddoppio della carreggiata a “quattro corsie».
La viabilità provinciale che viene coinvolta nei processi di riqualificazione è contrassegnata dalle sigle: S.P. 73, S.P. 76, S.P. 77, S.P. 83, S.P. 87, S.P. 88, S.P. 106, S.P. 90, S.P. 157 e S.P. 108.
Al fine di risolvere le problematiche esistenti lungo tali arterie, il Settore Tecnico ha presentato un progetto per «uniformare la sezione stradale complessiva, con locali limitati ma indispensabili interventi di “adeguamento della sezione trasversale corpo stradale”, sanare locali dissesti della sede stradale dovuti essenzialmente a “ridotta portanza” indotta da inadeguata regimazione delle acque meteoriche, risolvere locali fenomeni di pericolo dovuto a potenziali distacchi di elementi lapidei dai costoni sovrastanti la sede stradale ed adeguare e riordinare le pavimentazioni stradali».
Per la riqualificazione della viabilità provinciale collegante Fortore, Medio Calore, ASI di Benevento e la nuova stazione di Apice, il progetto di fattibilità tecnica ed economica, in linea con gli obiettivi del Piano di Assetto del Territorio della Regione Campania, prevede «“l’avvicinamento” delle aree più marginali dell’ambito provinciale alle infrastrutture nazionali» in quanto questo è il primo passo verso l’obiettivo di riequilibrio socio/economico.
«Il comprensorio territoriale che dall’alto Fortore scende al capoluogo sannita, sebbene servito da una importante esistente rete di strade provinciali risente di una potenziale “mancanza di accessibilità che determina una sostanziale marginalità operativa alle aree nel loro complesso, sia sotto l’aspetto socio economico sia sotto l’aspetto produttivo».
Si è ritenuto quindi di dover predisporre un progetto che interviene nei «territori comunali presenti al contorno del fiume Tammaro, quali Pago Veiano, Pietrelcina, Paduli, e che dal tenimento di San Giorgio la Molara, si affacciano sulle sponde fluviali con la esigenza di un più opportuno riammagliamento alla S.P. 44, strada di fondovalle, per una più facile interconnessione all’area industriale di Ponte San Valentino e, per essa, al capoluogo ed alle infrastrutture di interesse nazionale in via di realizzazione come la Stazione RFI di Apice ed alla S.S. 372, strada, in gestione ANAS S.p.A». Risultano coinvolte le seguenti arterie della rete provinciale individuate con le sigle: S.P. 58, S.P. 44, S.P. 27, S.P. 32, S.P. 38, S.P. 134, S.P. 36, S.P. 40.
Per quanto infine concerne il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento denominato S.P. n° 87 (ex SS. 87 Sannitica) Guardia Sanframondi – San Lupo, per la manutenzione ordinaria, straordinaria e risanamento piano viabile del Ponte delle Janare si tratta di un intervento concernente la viabilità ex ANAS, trasferita al demanio regionale.
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