Un anno eccellente passa in archivio. Con il ritorno sul Tricolle della squadra della MCS ufficialmente si è riaperta l’attività post natalizia. La neve ha funestato i programmi, destinati a riprendere appieno solo dopo la giornata di domani, dopo la quale si ritornerà a pensare al campionato. Un grande anno funestato in chiusura da una notizia che riguarda Chiara Rossi. L’ex playmaker della formazione del Tricolle, attualmente in forza al Lucca in massima serie, ha deciso di sospendere, si spera solo momentaneamente, la sua attività di cestista, per risolvere alcuni problemi di salute che la riguardano. Già l’anno passato Chiara Rossi era stata oggetto di qualche noia a livello muscolare. Una coscia che le dava problemi di infiammazione. La stessa infiammazione che, sembra, stia interessando anche altre parti del fisico della forte play. L’annuncio è stato dato dalla stessa Rossi in una intervista rilasciata all’emittente televisiva Dì Lucca TV, nella quale ha spiegato che questo è il momento della scelta che riguarda la sua vita privata e che avrà tempo e modo per pensare al da farsi per ciò che riguarda il parquet. La notizia non ha lasciato indifferente la sua ex squadra, la MCS Ariano Irpino, che ha subito fatto sapere, per il tramite di coach Iris Ferazzoli, di essere vicina alla ex giocatrice della compagine arianese, una delle punte di diamante della squadra che era stata allenata da Agresti. Dalla società e da Ferazzoli arrivano attestati di solidarietà e di vicinanza a Rossi, ma soprattutto ognuno si dice convinto che la playmaker ritornerà a giocare come e meglio di prima. Certamente non è detto, ad oggi, che Rossi possa tornare all’attività agonistica. Col tempo se ne saprà di più. Col pensiero rivolto alla loro ex compagna di squadra, dunque, riprende il cammino che anche Rossi aveva contribuito a rendere speciale nel 2014. i momenti cruciali dell’anno che passa in archivio resteranno per forza di cose il momento dell’accesso alla poule promozione, a scapito di formazioni che erano partite ben più quotate nell’elenco elle favorite, ma anche il ko casalingo per mano di Battipaglia, con l’esclusione dalla finale, idea accarezzata da ognuno. E poi l’affidamento della squadra a Iris Ferazzoli e Valentina Calandrelli, entrambe alla prima esperienza alla guida di una formazione di serie A, con il conseguente bilancio ottimo, suggellato dal record di vittorie consecutive in trasferta, l’imbattibilità esterna nel girone di andata ed un gioco che ha preso pian piano forma fino a divenire nuovamente la prerogativa di una squadra che attende solo l’ufficialità per brindare ancora una volta all’accesso alla poule promozione. Niente da dire: il 29014 è stato davvero un buon anno.