Dopo la doppia sconfitta rimediata per mano di Scafatese e Libertas Stabia è il momento dei primi provvedimenti. A farne le spese per il momento è il numero dieci della squadra arianese, Di Tuccio, escluso dalla rosa da parte dell’allenatore. Una esclusione forse definitiva, con le parti che dovrebbero dirsi addio a breve. Alla base della decisione , probabilmente, la diversità di vedute creatasi all’interno dello spogliatoio per le scelte tecniche operate dal tecnico Del Vecchio. Che ora sceglie la linea dura, d’intesa con la società che vuole ad ogni costo difendere il patrimonio dell’Eccellenza, conquistato dopo anni di lotte e sacrifici. Un patrimonio che non può certamente essere sprecato, vanificato, per spaccature interne o altri fattori che non siano strettamente legati all’aspetto atletico. La ripresa degli allenamenti della Vis Ariano è dunque avvenuta un po’ sotto tono. Una lunga chiacchierata tra kl’allenatore e la squadra ha preceduto la seduta che apre il corso di preparazione in vista della prossima trasferta della squadra del Tricolle. La strigliata dovrebbe servire a far comprendere a chiunque che c’è solo da pensare e giocare di squadra, e che ogni atteggiamento discorde rispetto alle scelte dell’allenatore non verrà assecondato dal club arianese. La decisione drastica che per il momento colpisce un solo giocatore era nell’aria già nell’immediato dopogara di domenica. Aria pesante dopo la sconfitta, ma anche e soprattutto la netta sensazione, che avevamo palesato anche nel nostro servizio, che qualcosa sarebbe successo. Adesso si attende di conoscere quale sarà la strategia per l’immediato futuro. Ovviamente si punterà sui prodotti di casa e si valorizzeranno soprattutto i giovani di casa Ariano. Giovani che rappresentano già un discreto appiglio al presente, atteso che ben quattro di loro sono stati convocati con la rappresentativa di Eccellenza che sta effettuando uno stage a Palma Campania. Si tratta di Zambrano, Giordano, Memoli e Khadiri, tutti ormai quasi stabilmente nel novero dei titolari della squadra, nonostante s tratti di quattro under. Tanto a testimonianza che la società va avanti a spron battuto e a testa bassa, dritta per la sua strada, nel discorso di valorizzazione del vivaio. E a tal proposito è stata ufficializzata anche la partecipazione al campionato regionale Allievi. La compagine arianese è stata inserita nel girone E, purtroppo uno dei più difficili. .
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