Memoli, Purcaro e Santosuosso. E l’Ariano va. Sono stati i tre giovanissimi calciatori a mettere il sigillo, battendo per tre a uno in trasferta il Poseidon, e facendo così ritornare la squadra al successo. Battezzato nel migliore dei modi l’esordio sulla panchina biancoazzurra del neoallenatore Pirone. Nessuna grande rivoluzione da parte del nuovo tecnico, che però ha evidentemente toccato le corde giuste nei calciatori che sono riusciti a mettere a segno una vittoria che potremmo definire fondamentale se si considera che la squadra arianese, perdendo contro il fanalino di coda Poseidon avrebbe rischiato di crollare definitivamente nel vortice della zona retrocessione. Ed invece la vittoria conquistata in trasferta dà respiro ad una squadra che ora deve ricominciare a macinare punti anche in casa. Certo bisognerà attendere qualche giorno ancora, perché il prossimo turno riserva ancora una trasferta per la compagine del tricolle, che dovrà andare ad affrontare, il due febbraio, il Cicciano. si tratta di un altro scontro diretto delicatissimo, atteso che con la vittoria contro il Poseidon l’Ariano è arrivato a toccare quota 18, mentre il Cicciano, che era fermo a quota 16, si è accontentato di un pareggio sul campo dell’Eclanese. Uno a uno il finale, che cha consentito così alla squadra arianese di sopravanzare di un punto i partenopei. Quella di domenica sarà dunque la sfida da dentro o fuori per entrambe le squadre. Vincendo l’Ariano prenderebbe le debite distanze dalle inseguitici, perdendo ripiomberebbe a pie’ pari nella zona rossa. Per il Cicciano stesso discorso. Con questa premessa appare chiaro che sarebbe perfettamente inutile, per entrambe le squadre, un punto frutto di un pareggio. Si è già detto, invece dell’Eclanese, che proprio contro il Cicciano, prossimo avversario dell’Ariano, si fermata in casa sull’uno a uno. Ennesimo pareggio della squadra gialloblù in questo campionato, con la situazione di classifica che si fa sempre più delicata. Se dunque il cambio in panchina ha sortito l’effetto sperato in casa Ariano, non altrettanto è accaduto per l’Eclanese. Che replica in casa domenica prossima contro la Virtus Scafatese, altro impegno delicatissimo, con la squadra di Scafati ancor in piena lotta per il titolo. Ma è ovvio che in questa fase del campionato non bisognerà più guardare al rango e agli obiettivi degli avversari. Occorre fare punti,m soprattutto in casa, per cercare di restare attaccati all’eccellenza.
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