Nel giorno della disputa dell’anticipo del campionato contro il Barletta,. Per l’Avellino arriva, indirettamente, una notizia positiva. Indirettamente perché la vicenda riguarda i tre punti conquistati a tavolino dalla capolista latina, e che consentono alla compagine laziale di avere al momento un vantaggio di cinque lunghezze sui Lupi. La Corte di Giustizia Federale della Figc ha esaminato ed accolto il ricorso della Paganese Calcio  sancendo l'annullamento della precedente deliberazione del giudice sportivo ed ha disposto la nuova disputa della gara Paganese-Latina  a data da destinarsi.  Nella nota ufficiale diffusa dalla Paganese si legge che “la società azzurrostellata, presente al dibattimento con il vice presidente Alfonso Piccolo ed il direttore generale Cosimo D'Eboli, ringrazia gli avvocati storici Edoardo Chiacchio e Michele Cozzone per il brillante risultato conseguito in riforma della sentenza di Primo Grado”. La vicenda, nota ormai a tutti, è legata all’apertura di una buca nel terreno di gioco del campo della paganese, che aveva impedito appunto la disputa dell’incontro di calcio contro il Latina. Questa circostanza era costata alla Paganese la sconfitta a tavolino per tre a zero, e l’assegnazione dei tre punti alla squadra laziale. Le polemiche non erano mancate per questa decisione. Si era parlato di campionato falsato e di decisione non giusta. Ora la nuova decisione e la disputa sul campo della gara, con un orientamento sicuramente condivisibile. Intanto l’Avellino è pronto alla disputa della gara pomeridiana odierna sul campo del Barletta. In campo alle ore 16,00 davanti alle telecamere di Sportitalia, per l’ennesima diretta Tv in cui sono impegnati i lupi, nella speranza che la squadra non ripercorra il cammino fatto in occasione dell’ultima gara trasmessa in televisione, quella contro la Paganese che era costata ai biancoverdi una sonora goleada. La formazione che Rastelli calerà in campo resta ancora coperta da qualche mistero, anche se la certezza sembra essere quella del ritorno in campo dal primo minuto dell’attaccante castaldo, senza il quale domenica scorsa, contro il Benevento, l’intero settore offensivo ha stentato. Ne è prova che nonostante gli sforzi l’Avellino non sia riuscito ad andare in rete. Per il resto tutti arruolabili i calciatori agli ordini dell’allenatore che potrà scegliere fino all’ultimo istante gli undici da mandare nella mischia. La gara di oggi sarà diretta dal signor Daniele Bindoni di Venezia, coadiuvato dagli assistenti Antonino Santoro e Giuseppe Tudisco di Catania