Ancora una volta, la decima per la precisione, un gol di castaldo manda in orbita l’Avellino. La squadra biancoverde ha piegato la resistenza, durata un tempo e mezzo, di un buon Frosinone, che ha dovuto arrendersi alla maggiore potenza della squadra di casa, ed alzare bandiera bianca all’esito di un match dal quale l’Avellino esce con il morale alle stelle. Era importante vincere dopo due settimane dalla sconfitta subita in casa per mano del Benevento, e la missione è perfettamente riuscita. Il primo tempo è stato avaro con la squadra di casa che, nonostante i diversi tentativi di scardinare la difesa avversaria, era costretta ad andare al riposo senza aver sbloccato il risultato. Nella ripesa, come detto, dopo le schermaglie di rito, arrivava la marcatura a firma di Castaldo. Decimo gol stagionale per lui, che a fine gara ha dedicato il successo alla memoria di Carmelo Imbriani, scomparso qualche giorno fa. Un bel gesto anche questo, alla fine di una gara sentita e temuta, almeno a stare alla grande esultanza della squadra, che è andata assieme ad allenatore e dirigenti a raccogliere l’abbraccio della curva. Un successo si squadra che arriva forse nel momento più delicato della stagione. Ogni passo falso può essere determinante, ma il successo conquistato dai biancoverdi ha tutto il sapore di una pietra definitiva su quello che sarà il prosieguo del campionato. Discorso a due, tra Avellino e il Latina capolista. Nuovo successo per la squadra laziale che dunque mantiene sempre invariata la lunghezza di due punti messi tra sé e i biancoverdi. Ma alle spalle delle due compagini comincia a farsi il vuoto. La Nocerina è stata sconfitta e raggiunta in classifica dal Perugia, ed ora arranca a distanza, mentre sembrava che qualche giorno fa i molossi fossero pronti a dare l’assalto ai lupi. Distanze nuovamente regolate dalla squadra avellinese che ora è di nuovo a più cinque. Nonostante ciò la concentrazione dovrà rimanere alta, anche e soprattutto per non perdere contatto con la capolista, che, lo ricordiamo, ha anche una gara da recuperare e che dunque potrebbe allungare ulteriormente sugli inseguitori. Un dato statistico importante: con Castaldo in campo raramente i lupi subiscono battute di arresto. L’essere giunto in doppia cifra rappresenta la migliore conferma per un bomber di razza come lui, che sogna la vittoria del campionato, magari con il sigillo di un grande piazzamento nella classifica dei marcatori. Ma per pensare a questo ci sarà tempo. L’importante al momento è che l’Avellino continua a non mollare.
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