Avellino al lavoro con il doppio obiettivo di dimenticare il ko casalingo contro il Perugia e di preparare al meglio la difficile trasferta di Catania. Doppia seduta di allenamenti, a porte chiuse, alla ripresa. Mattina al Partenio-Lombardi, pomeriggio a Torrette di Mercogliano. Assenti Trotta ed Ely, impegnati con le rispettive nazionali. Indisponibile Visconti, che prosegue le terapie a Villa Stuart, lavoro specifico per Vergara. Antonio Zito, uscito anzitempo nella gara di sabato scorso contro il Perugia per un problema muscolare, si è sottoposto a esami strumentali che hanno evidenziato un’infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio destro: il giocatore ha svolto lavoro in piscina. Oggi pomeriggio allenamento a porte chiuse, a Torrette di Mercogliano. Prima doppia seduta settimanale anche per il Catania, a Torre del Grifo: nella mattinata di ieri, completata la messa in azione, riscaldamento in campo, cura del possesso palla, partite a tema e sviluppo della fase offensiva; nel pomeriggio, lavoro di forza e relativa trasformazione in palestra. Le due squadre arrivano alla partita di domenica con umori non ottimali. L’Avellino è reduce da un doppio ko consecutivo, mentre per il Catania i tempi già duri che vedono gli etnei a secco di vittorie d mesi sono stati aggravati dalla sconfitta per due a zero per mano dell’Entella. Due squadre che dunque non possono dirsi certamente soddisfatte del periodo che stano vivendo, ma che sicuramente daranno vita ad una bella partita. Il Catania è sicuramente l grande delusa della stagione calcistica della cadetteria. Adagiata sulle ultime posizioni della classifica, i rossoazzurri erano addirittura stati indicati come possibili protagonisti della scalata alla serie A. i nomi noti non mancano nella rosa catanese: da Gillet a Capuano, a Sciaudone, fino a quello che dovrebbe essere sulla carta un attacco stellare: Maniero – Calaiò - Rosina, con quest’ultimo al comando nella classifica dei passaggi smarcanti in Serie B, ben 74 dall'inizio della stagione: il numero 10 del Catania è "il re degli assist" del torneo. Ma evidentemente i grandi nomi non sempre fanno una grande squadre. Il Catania non può far aura a questo Avellino. Al limite potrebbe essere il contrario.
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