Nuova sosta del campionato per l’Avellino, che per il mese di febbraio chiude con gli impegni. Se ne riparlerà il 3 marzo, con la difficile trasferta di Perugia. Fino ad allora la squadra si godrà il doppio successo che ha immediatamente rimpiazzato la delusione scaturita dalla precedente doppia battuta di arresto nei due derby disputati contro Paganese e Benevento. nonostante tutto un bilancio che permette all’Avellino di restare in scia alla capolista Latina, mentre alle spalle dei lupi non vi è stato nessuno in grado di agguantare gli irpini. Ieri sono intanto giunte le decisioni del giudice sportivo relative alla ventunesima giornata del girone B di Prima Divisione. Per l’Avellino ammenda di tremila euro perché propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore quattro fumogeni; gli stessi per l'intero 2° tempo di gara rivolgevano ad un assistente arbitrale reiterate frasi offensive; perché al termine dell'incontro persona non identificata, ma riconducibile alla società, si introduceva indebitamente sul terreno di gioco e rivolgeva ai calciatori della squadra avversaria reiterate frasi offensive. 3.000 euro per il Benevento perché propri sostenitori durante la gara intonavano cori offensivi verso l'istituzione calcistica, i medesimi in tre occasioni lanciavano sul terreno di gioco bottigliette semipiene, una volta in direzione di un assistente arbitrale e due volte in direzione del portiere della squadra avversaria, senza colpire. 350 euro per la Nocerina perché propri sostenitori in campo avverso introducevano e accendevano nel proprio settore un fumogeno, che veniva lanciato nel recinto di gioco, senza conseguenze. Stessa ammenda per il Perugia perché propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore tre fumogeni. Non ci sarà in panchina contro l’Avellino il tecnico del Perugia Camplone, squalificato per tre giornate in seguito all’espulsione rimediata domenica scorsa, per comportamento reiteratamente irriguardoso nei confronti dell'arbitro durante la gara. Sono dodici i calciatori squalificati, tutti per un solo turno. Si tratta di Di Bella del Barletta, Pestrin della Carrarese, Del Duca del Frosinone, Di Nunzio ed Esposito del Sorrento,  La Rosa dell’Andria, Chiosa delle Nocerina, Cavagna del Prato, Siniscalchi del Benevento, Pisseri del Catanzaro, Schetter del Latina, Pepe della Paganese, Perez del Pisa.