Sarà anche una gara dal pronostico scontato, ma quella tra Avellino e Como di questo pomeriggio è una partita tutt’altro che banale. I lupi oggi possono finalmente festeggiare la salvezza. Il Como si appresta a salutare definitivamente il palcoscenico della serie B. si ritrovano di fronte due di quelle squadre che hanno fatto la storia delle piccole in serie A, la storia di quel periodo fantastico in cui i grandi radiocronisti sportivi coniarono il termine di “provinciali” per indicare le squadre che rappresentavano i piccoli centri in contrapposizione alle grandi metropoli. Avellino e Como erano tra quelle squadre, insieme ad altre come Ascoli, Brescia, Pescara, Pisa. Ed Avellino Como ripropone grandi ricordi legati proprio a quell’epoca. Ma oggi la realtà è un’altra, e propone da un lato una società, quella lariana, che dovrà ricominciare dal basso per cercare di rimettere in piedi un discorso valido per essere più presente nelle categorie che contano, e quella biancoverde, che ha trovato un assetto societario stabile dopo qualche anno in purgatorio, dopo il fallimento. I ricordi si affollano ma la realtà spinge a restare con i piedi per terra. Ricominciare a programmare partendo da un nuovo campionato di B è l’obiettivo di oggi dell’Avellino. La gara verrà diretta dal signor Marini di Roma. Fischio d’inizio alle ore 15,00.
Commenta l'articolo