Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Sport

Basket, Ariano sconfitto da Ferrara. Miccio fa la differenza

Basket. Ariano sconfitto sonoramente da Ferrara. Gara giocata male, con la squadra arianese che si è vista solo a sprazzi. A fare la differenza anche le altissime percentuali realizzative della salernitana Miccio, che ha infilato sei canestri su sei da tre punti. Sabato prossimo Farine Magiche di scena a Castellammare.

Ferrara conferma tutte le ambizioni di primato espugnando il Pala Cardito con il punteggio di 63-76 e mantenendo intatta la proprio imbattibilità. Nulla da fare per le ragazze di coach Ferazzoli che, nonostante una maggiore brillantezza offensiva rispetto alle precedenti uscite in termini di percentuali (50% da due), si devono arrendere alla prestazione balistica da urlo di Liliana Miccio. L’ala di Minori, ex Salerno, da due anni a Ferrara, si dimostra micidiale da oltre l’arco firmando un perentorio 6/6 da tre che esalta compagne, coach Stibiel ed il folto gruppo di fan giunto dalla Costiera Amalfitana. Ferrara ha costruito il suo vantaggio sotto le plance dove Bona, Nori e Rulli hanno fatto il vuoto sia in termini di punti (36 in tre) che di rimbalzi: 40-20 il netto divario delle carambole in favore delle ospiti. Eppure l’avvio lasciava presagire ben altro. Celmina, come spesso accade dopo la palla a due iniziale, è la più brillante soprattutto offensivamente (8-4 al 3’). Ferrara ci mette poco a trovare le contromisure. E’ Bona a farsi sentire a rimbalzo e a propiziare il primo vantaggio esterno (13-15 al 7’). La partita sale di livello. Ariano prova a far match pari sul piano della brillantezza offensiva, ma paga troppo in termini di fisicità e reattività nella propria metà campo (19-22 al 20’). La fuga di Ferrara è frutto del gioco interno. L’ingresso di Nori è determinante. L’ex Bologna capitalizza il dominio nel pitturato con otto punti (23-32 al 17). Il fallo antisportivo chiamato a Rosset restituisce un pizzico di fiducia ad Ariano che prova soluzioni anche da sotto con Celmina. E’ un’illusione che dura lo spazio di due azioni. Due minuti di pressione a tutto campo delle ospiti sono foriere dell’ulteriore allungo prima della pausa lunga (26-37 al 20’). Ferrara è spietata. Miccio spolvera il pezzo forte della casa. La cestista di Minori fa 4/4 dall’arco (31-49 al 25’), ma non gela il Pala Cardito. Cupido si carica la squadra sulle spalle ed evita guai peggiori. Una tripla di Falanga addirittura costringe Stibiel al time–out (37-49 al 27’). Ariano però non va oltre il -10. Le incertezze in fase di impostazione consentono a Ferrara di riportarsi a distanza di sicurezza nonostante la tripla di Santabarbara in chiusura di terza frazione (44-57 al 30’). L’ultimo quarto non produce particolari sussulti. Le rossoblù restano sempre oltre le dieci lunghezze di svantaggio, anzi il divario finisce per dilatarsi. Sono ancora una volta le lunghe estensi, Nori e Rulli, a fare la voce grossa (48-66 al 35’). Il finale serve solo per rimpinguare i tabellini delle singole e per applaudire il 6/6 da tre di Liliana Miccio. Ferazzoli termina con il quintetto di baby sul parquet che contengono il distacco al di sotto delle 20 lunghezze. Non era certo questo il mach nel quale puntare alla vittoria. Ora bisogna guardare avanti con tranquillità. Sabato prossimo c’è la trasferta a Castellammare, contro una squadra che anche in passato è stato difficile affrontare.

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy