Vittoria di prestigio e corroborante in ottica campionato quella che le ragazze di coach Agresti hanno conquistato sul parquet del Pala Vesuvio nella finale del Memorial Gavagnin. Al cospetto della Saces Napoli, una delle principali concorrenti per il vertice nella prossima conference centro-sud di A2, l’Lpa ha infilato la sesta vittoria consecutiva di questo precampionato, facendo leva su un collettivo di grande consistenza quantitativa e qualitativa. Il 53-41 finale è maturato al termine di una gara in cui Ariano ha saputo far valere la buona intensità difensiva ed il maggior spessore sotto le plance. Micovic, 13 punti dopo i 21 messi a segno nella semifinale contro Castellammare di Stabia, vinta agevolmente, è stata la punta di diamante. Meritato il suo premio di migliore giocatrice della manifestazione. Coach Agresti a fine gara ha palesato soddisfazione per il week-end partenopeo: “Abbiamo fatto un passo avanti rispetto a Latina” ha dichiarato l’allenatore, che sta cercando di tenere ampie tutte le rotazioni. Manca ancora Manuela Aversano che permetterà di far rifiatare Rossi in cabina di regia. La play rovigiana, dopo i 13 punti realizzati nella semifinale contro Castellammare, ha disputato una gara di puro playmaking al servizio della squadra. Proprio sotto il profilo offensivo il coach rivolge lo sguardo per un’ulteriore crescita. Secondo Agresti talvolta la sua squadra usa poco le soluzioni alternative in attacco. Occorre migliorare le capacità di passaggio. Dalla difesa i riscontri migliori. Il coach spende parole di sincero apprezzamento nei confronti dello staff che lo sta supportando in questo avvio ricco di speranze: “Ci sono figure che spesso lavorano dietro le quinte e che svolgono un ruolo fondamentale come il nostro massofioterapista Francesco Garofano ed il dottor Molinario”. Ritornando alla gara, al Palavesuvio, nella finale tra le padrone di casa e le ragazze arianesi, si registra un avvio in equilibrio con Napoli che riesce a chiudere in vantaggio, grazie ad una tripla di Pieropan, 14-17 al 10’. Senza Maffenini, la Saces si affida con continuità a Bocchetti, ma è Ariano a provare la fuga. L’ultimo vantaggio partenopeo è firmato da Costa, prima che Chesta infili cinque punti consecutivi nel finale di tempo portando l’Ariano sul 32-28 al 20’. Nella ripresa la difesa arianese fa la differenza, così come la panchina: Mancinelli ne infila quattro di fila per il primo allungo sul 38-32 al 29’. Nell’ultimo quarto Ariano dilaga toccando anche le sedici lunghezze di vantaggio e fissando il risultato sul 53 a 41 finale.
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