Cresce l’attesa ed anche la tensione agonistica diviene palpabile intorno al primo impegno casalingo della poule promozione per la LPA Ariano. Il campionato di basket femminile di A2 ha, nel primo turno della fase successiva alle conference, mostrato un volto abbastanza netto: l’equilibrio tra le squadre in contesa potrebbe essere spezzato solo grazie a partite perfette, di prepotenza agonistica e tattica. In altre parole, Ariano dopo la vittoria a Bologna dovrà esprimere al meglio il proprio potenziale tattico per mettere in difficoltà e superare Broni, squadra che nel primo turno ha battuto Battipaglia, consentendo a Napoli ed Ariano di agganciare la formazione campana che completa il quadro insieme a Catania delle formazioni approdate alla poule promozione dal Sud, a quota otto. La classifica si è subito accorciata, e chi credeva che Vigarano fosse squadra già passata, quasi automaticamente, al turno successivo, forte dei dodici punti con cui partiva, evidentemente non aveva fatto i conti con e difficoltà di un girone nel quale le squadre del Sud, sicuramente dotate di minore impatto atletico e di minore velocità, hanno un repertorio tattico da sfoggiare che è certamente superiore a quello delle formazioni settentrionali. Contro Bologna e Vigarano, Ariano e Napoli hanno mostrato questo assunto, mettendo in crisi proprio l’aspetto della corsa, spesso resa vana dalla disposizione sul perimetro di gioco, che ha sopperito in entrambe le occasioni alla inferiore vena agonistica e alla corsa non all’altezza delle avversarie. Dati che ora, come detto, dovranno essere confermati dalla formazione arianese chiamata alla prima davanti al pubblico amico. Vigarano ha mostrato i muscoli contro Battipaglia, il che vuol dire che non sarà una passeggiata la gara contro le padane. Anzi. La concentrazione con la quale il tecnico Agesti sta preparando la partita suggerisce grande attenzione ai particolari, nel tentativo di ripetere l’impresa di Bologna, che ha messo in condizione, la squadra arianese, di partire con maggiore tranquillità anche in vista delle partite successive. Che però occorre affrontare una per volta anche mentalmente, per non correre il rischio di fare calcoli inutili e perdere così la concentrazione che serve in questo campionato in cui il fattore mentale sembra essere altrettanto importante che quello atletico e tattico.
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