Rinnovo dell’accordo tra il GSA Basket Ariano le atlete Valentina Maggi e Claudia Alejandra Dominguez. Da quattro anni nella famiglia arianese rappresentano l’esempio tangibile della crescita della società. Insieme si sono tagliati traguardi prestigiosi: due promozioni in tre anni prima dell’ultima stagione in serie A2. Non è un caso se le due argentine sono considerate un vero simbolo della squadra del Tricolle, oltre che, nella mente di ognuno, un duo ormai inscindibile. Valentina Maggi è stata per tre anni consecutivi la migliore realizzatrice del campionato di serie B regionale campano. Decisiva nella promozione del Minibasket Battipaglia nel 2008-2009 viaggiando a 22 punti per gara, è diventata successivamente la beniamina del Pala Cardito. Cifre da capogiro nelle prime due stagioni sul Tricolle: 26,73 di media nel primo anno, 31,10 la scorsa stagione con un record di 44 punti in una sola gara. Nel 2011-2012 è stata una delle protagoniste della promozione in serie A2 con 19,7 punti di media. Il ritorno in serie A2 dopo le esperienze di Palestrina (dal 2006 al 2008) e la parentesi di inizio carriera nella Phard Napoli (nel 2004-2005) con la conquista della Fiba cup, si è chiusa con 10,7 punti di media con il 33,3% da oltre l’arco. Accanto a Valentina Maggi, ci sarà ancora Cuali Dominguez. La 31enne guardia-ala di Rosario riformerà la coppia insieme alla quale ha conquistato due promozioni dalla B regionale alla B d’Eccellenza. L’arrivo in Italia è datato 2005 a Canicattì nel campionato di B regionale siciliano. Poi la parentesi a Minorca nell’A2 spagnola quindi il ritorno in Sicilia. Nel 2009-2010 l’arrivo sul Tricolle, dopo la parentesi vincente a Battipaglia. Regular season chiusa con una sola sconfitta ma stop in finale contro Castellammare. Cuali si migliora: viaggia a 20 di media con un high score di 34 punti contro l’Olimpia Pozzuoli. L’anno successivo la cavalcata vincente verso la B nazionale non trova ostacoli. Dominguez sarà collante fondamentale chiudendo con 16,28. Dopo un anno di esilio forzato dal parquet a causa del divieto di tesserare atlete non di formazione italiana in B nazionale, ha affrontato con grande abnegazione la sua prima avventura da “straniera” in serie A2 chiudendo con 5,9 punti e 6,6 rimbalzi di media, risultando spesso la migliore nella fase più difficile della stagione per le ragazze di coach Agresti. Una conferma più che gradita dunque, di due elementi che, oltre a fare gioco, fanno molto spogliatoio, elemento fondamentale in ogni gruppo che voglia essere vincente.
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