Si è concluso con il risultato di 7-1 il test giocato ieri pomeriggio dall’Avellino al “Partenio-Lombardi” contro la formazione Allievi biancoverde allenata dal tecnico Dario Rocco. A segno nel primo tempo Biancolino, autore di una doppietta, e Massimo; nella ripresa in gol Fabbro, Arini e Catania con una doppietta. Per gli Allievi rete della bandiera di De Filippo. Non hanno preso parte all’amichevole Castaldo, risultato affaticato e rimasto fermo a scopo precauzionale e Bianco, infortunato. Per il resto tutti in forma ed arruolabili. Anche questa mattina la squadra ha svolto la sua regolare seduta di allenamento, ulteriore tappa di avvicinamento all’impegno di domenica a Catanzaro. I calabresi hanno sostenuto a loro volta una gara amichevole contro i dilettanti del Guardavalle, imponendosi con il risultato di 4 a 2. In rete, nel corso di una gara caratterizzata dal caldo abbastanza pesante, Fioretti, e nel secondo tempo D'Agostino e due volte Sirignano. All’antivigilia del mach del Ceravolo, dunque, le squadre scaldano i motori. Per l’Avellino, facendo tutti i gesti scaramantici di questo mondo, è tempo di pensare alle ultime fatiche. Tutti ormai analizzano le combinazioni per poter realizzare l’obiettivo del salto di categoria già domenica, ed ovviamente appare più che logico sperare che una delle combinazioni possa realizzarsi. a semplificare ogni calcolo potrebbe essere la squadra inseguitrice. Se infatti il Perugia non dovesse vincere contro il Prato l’Avellino sarebbe matematicamente in serie B a prescindere dal risultato di Catanzaro. Se invece il Perugia vincesse, come nei pronostici, l’Avellino dovrebbe almeno pareggiare, perché in caso di sconfitta gli umbri ritornerebbero a meno due e quindi almeno per la matematica i giochi si riaprirebbero. Con un pareggio, invece l’Avellino sarebbe comunque avanti. Negli scontri diretti le due squadre sono perfettamente in parità essendo le due gare, di andata e ritorno, finite sul punteggio di uno a uno. Il ricorso alla differenza reti premierebbe comunque i biancoverdi che fanno segnare un più 23, rispetto al più 10 degli umbri. In altre parole la festa scatterebbe con un pareggio, ma è ovvio che nessuno vuole, per scaramanzia, pensare a ciò che accadrà in caso di conquista del risultato positivo al Ceravolo. Dopo la seduta di questa mattina, già passata in archivio, domani prevista la seduta di rifinitura. Poi sarà solo tempo di pensare alla gara di domenica, con le dita incrociate e la consapevolezza di trovarsi di fronte ad un grande appuntamento.
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