Il pensiero dell’Avellino è già ricolto alla prossima gara di campionato, che vedrà i lupi al cospetto del proprio pubblico affrontare la Virtus Entella. In altre parole, la gara che potrebbe dare in un certo senso il riscatto alla formazione di Novellino, che da Perugia è tornata con un pareggio che sa di beffa per come maturato. Il rigore inesistente concesso agli umbri brucia ancora, ma bisogna ad un certo punto farsene una ragione e guardare avanti con la fiducia di chi sa che il gioco ormai è consolidato e che sono troppo spesso gli episodi a determinare i risultati. Dopo lo strappo con la Curva Sud sarà questa la prima gara casalinga per l’Avellino, ed anche questo dato desta la ovvia curiosità, per comprendere quale sarà l’atteggiamento dei tifosi. Non ci sono dubbi sul fatto che il sostegno alla maglia non mancherà, piuttosto occorrerà valutare se lo strappo con società e calciatori, oltre che con l’allenatore, va verso una soluzione. Ma questi sono fattori che esulano dal campo, o quantomeno sono una conseguenza mediata dell’atteggiamento della formazione irpina sul rettangolo di gioco. L’Avellino è chiamato a vincere per continuare ad alimentare una classifica che resta cortissima e per ciò stesso aperta ad ogni sorta di sviluppo, sia in positivo che in negativo. Passare dall’alta classifica alle zone basse della graduatoria non è cosa difficile in questa stagione, ed è per tale ragione che l’occasione della gara casalinga contro i liguri va sfruttata appieno. Cinque giornate senza vittorie è il tabellino dei prossimi avversari dei lupi, reduci dal pareggio per due a due casalingo contro il cesena nell’ultima giornata del campionato. L’Avellino riparte invece dall’uno a zero conquistato contro la Pro Vercelli prima delle due trasferte consecutive di Parma e Perugia, dalle quali i biancoverdi sono ritornati con un punto.
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