Dopo la breve pausa pasquale è tempo di ritornare al lavoro per i calciatori dell’Avellino. Tra cinque giorni si scende in campo per la sfida contro la Torres, per continuare una rincorsa ad una impresa che resterebbe nella storia del calcio dilettantistico. L’Avellino ha praticamente annullato la distanza che sembrava abissale ed incolmabile rispetto al Lanusei, continuando incessantemente a vincere e mettendo sempre più pressione alla capolista che ha inevitabilmente rallentato la sua corsa, mentre i lupi sono ormai inarrestabili. Dopo l’ultima vittoria in campionato, lontano dal partenio Lombardi, si ritorna a giocare in casa per cercare di piegare anche la resistenza della Torres, squadra che certamente vive più del suo antico blasone che delle attuali qualità. Per l’Avellino, caricato a mille, la sensazione che si possa andare avanti così fino alla fine del campionato, praticamente vincendo anche gli ultimi due impegni che ancora attendono i biancoverdi, mentre il Lanusei dovrà riuscire a gestire la pressione per tenere lontano l’Avellino a questo punto di un minimo, essenziale per vincere un campionato che sembrava potesse essere dominato fino all’ultimo turno e che invece la squadra sarda rischia ora vedersi scivolare dalle mani. Gli impegni della capolista non sono, per qualità degli avversari, sulla carta impossibili, così come quelli dell’Avellino, che in tutta franchezza, soprattutto sotto il profilo psicologico sembra non dover temere nessuno. Qualche problemino in più potrebbe aversi sotto questo aspetto proprio il Lanusei, che ha già mostrato un po’ di fragilità in questo senso. E l’Avellino dovrà essere pronto ad approfittare eventualmente di qualche altra defaiance come quella registratasi sul campo del Trastevere. Intanto si lavora serratamente, con la ripresa odierna, e, da domani, a porte chiuse per trovare la maggiore concentrazione possibile. In dirittura d’arrivo il recupero completo di Alfageme, che dovrebbe giocarsi un posto in occasione della sfida interna contro la Torres.
Commenta l'articolo