Normalmente quello di oggi sarebbe stato l’ultimo giorno di lavoro per l’Avellino, in vista della gara di campionato. Ed invece oggi è giornata di allenamento ordinaria, prima della rifinitura di domani. La seconda giornata della serie B si gioca infatti di domenica, vista la sosta della serie A per l’impegno della nazionale contro la Spagna. E la cadetteria si prende la scena la domenica sera. I lupi, impegnati a Cremona alle ore 20 e 30, hanno intanto affinato la tattica in una amichevole disputata ieri pomeriggio, a porte chiuse, con la formazione mista Primavera/Allievi. Il tecnico Novellino ha lavorato con l'intera rosa a disposizione, fatta eccezione per Radu e Marchizza, rispettivamente impegnati con Italia Under 20 e Romania Under 21. Gavazzi ha partecipato a una parte del test, svolgendo poi lavoro specifico. Una occasione, come detto, per ripassare gli schemi e i movimenti, ma lontano dai riflettori, in segreto, come a voler tutelare il lavoro svolto in settimana e non rendere palesi le scelte che l’allenatore intende fare in vista della trasferta di domenica sera. Dall’ultimo giorno di mercato non sono arrivati colpi di coda. Con l’acquisto di Marchizza era stato lo stesso direttore sportivo De Vito ad annunciare la chiusura delle operazioni in entrata, e così è stato. Nell’ultimo giorno arriva solo la risoluzione consensuale del contratto con D’Attilio, per cui nessuna novità di rilievo si registra in casa biancoverde. Ha invece concluso il suo mercato con un colpo in attacco la Cremonese, che ha acquistato la punta Piccolo, ex Spezia. Difficilmente lo si vedrà già all’opera contro i lupi domenica sera, ma si tratta di un acquisto importante. Saranno i biancoverdi a calcare per la prima volta il terreno di gioco del rinnovato stadio Zini, che è stato oggetto di un restyling e che proprio contro l’Avellino mostrerà il suo nuovo volto. La gara di domenica sera verrà diretta dal signor Davide Ghersini di Genova. Gli assistenti saranno Christian Rossi di La Spezia e Davide Imperiale di Genova. Quarto uomo Luigi Pillitteri di Palermo.