Dopo il KO subito a Bari, e stiamo parlando del 20 dicembre 2020, l'Avellino non ha più perso. Da quel momento in poi sono arrivate dieci vittorie e due pareggi, con Bisceglie e Teramo ad essere le uniche squadre ad aver fermato l'Avellino sul pari. Non bisogna fermarsi però al solo dato delle vittorie. Per analizzare questo cammino straordinario dei biancoverdi, giunto a sei vittorie consecutive, occorre puntare l'attenzione su ciò che è accaduto nelle retrovie. Se è vero che le partite si vincono con i gol fatti, in casa Avellino va rimarcato che le sei vittorie di fila corrispondono ad altrettante partite conclusesi senza subire alcun gol. Con gli oltre seicento minuti, considerato anche il recupero delle partite, si viaggia ormai spediti verso un record di imbattibilità che dovrà essere difeso anche nella trasferta di Monopoli. La porta dell'Avellino blindatissima, con la conseguenza che anche un solo gol da parte degli attaccanti è risultato risolutivo per portare a casa i 3 punti. Braglia è riuscito dunque nell'intento di rendere più forte la difesa, e come detto bisogna ritornare alla gara contro il Bisceglie per mettere un segno meno nella casella dei gol subiti dai lupi. Allargando l'analisi statistica alla scia di risultati utili consecutivi, che sono arrivati a 12 contro la Paganese, ebbene, ci si accorge che in 12 gare l'Avellino ha subito gol solo due volte. Un plauso alla difesa, anche se l’ultima gara è stata caratterizzata dalla festa per la centesima marcatura personale in carriera di Maniero, che aveva sbloccato dal dischetto il risultato del derby. I risultati straordinari appena evidenziati, andranno confermati contro il Monopoli, reduce dal 2 a 2 in trasferta contro la Viterbese e prima ancora dall’1 a 1 casalingo contro il Bisceglie, nella sfida in programma il 13 marzo alle ore 15,00.
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