Fra i motivi della sconfitta possiamo mettere sicuramente il fattore mentale e di intesa fra i giocatori scesi in campo, che dopo due set giocati ad altissimo livello, hanno avuto un enorme calo di concentrazione e di conseguenza limitare gli errori al minimo, come fatto nei set precedenti, è diventato difficilissimo. L'intesa manca a causa della discontinuità negli allenamenti per problematiche di lavoro. Questo è il nostro problema principale. Siamo una squadra giovane e molti elementi sono alla prima esperienza in un campionato regionale e per questo alterniamo set senza errori a set dove non sbagliamo tutto, iniziando dalle cose più semplici e di conseguenza anche quelle difficili diventano impossibili.

Intervenire sull'approccio mentale di una partita non è facile perché comunque ricordiamoci che stiamo parlando di giocatori, ragazzi, che lo fanno come hobby e poi come sport, quindi, più di tanto, non si può intervenire. Una cosa che si può fare sicuramente è ricordare quello che viene detto durante la settimana sui nostri punti di forza e sull'avversario e nell'immediato prepartita. La concentrazione è una dote soggettiva difficile da preparare ed allenare.

Come detto in precedenza, la prova appena effettuata contro l'Ariano ha dato dei segnali positivi. Se vogliamo, possiamo mettere in difficoltà chiunque, e lo dimostrano i primi due set giocati ieri. Detto questo, per la partita che ci aspetta il prossimo week-end la voglia di riscattarci sarà altissima. Ci aspetterà una settimana di lavoro sugli errori commessi nel match contro l'Ariano cercando di uscire più forti di prima, con la voglia di far risultato Domenica in trasferta. Io mi aspetto di vedere nei ragazzi già da questa sera la voglia di confrontarsi e crescere per portare a casa un risultato positivo contro l'Olimpica e durante il resto del campionato.

L'aspettativa per il campionato è innanzitutto divertirci al massimo, cercando di arrivare a ridosso della zona play off, ampiamente alla nostra portata e ne sono ancora più convinto dopo aver affrontato tutte le squadre nel girone di andata e sono sicuro della volontà dei ragazzi di dimostrare che non siamo quelli visti nel 3° e 4° set di ieri, ma quelli dei primi due set, dove abbiamo messo in seria difficoltà il GSA. 

La prima parte della stagione è stata molto altalenante per problemi di organico: eravamo molto compatti in casa ed allo sbaraglio in trasferta. Tutto sommato, dopo un inizio tragico ci siamo ripresi. Tenendo presente poi che per molti giocatori si tratta della prima esperienza in campionati regionali, come ho già detto in precedenza, direi che il campionato fin qui è stato positivo. Consideriamo poi che nel girone ci sono squadre che erano già attrezzate per questo tipo di campionato e lo stanno dimostrando essendo ai primi posti in classifica. 

Per concludere, è da sottolineare la folta presenza di pubblico nella gara interna contro la squadra di Ariano. Un pubblico che sembra tornato ad essere vicino alla pallavolo a Grotta, dopo anni di anonimato.
 Secondo lei si tratterà di un episodio isolato, spinto dal derby oppure la gente sta ricominciando ad appassionarsi al volley? 

Beh è stato una bella risposta da parte della gente. Era da tempo che non si vedeva un palestra gremita come ieri sera. Mi auguro non sia un caso isolato e che ci sia sempre un folto numero di spettatori alle  partite, magari con un po’ di incoraggiamento alla squadra che non guasta mai. Gli anni di anonimato sono stati dettati dalla mancanza di coordinazione con le istituzioni locali che ci hanno portato alla decisione di spostarci a Benevento dove abbiamo raccolto risultati eccellenti e abbiamo lottato per salire in serie B2, uscendo sempre ai Play off.