Giornata cruciale per il campionato di Eccellenza. Si stacca il quintultimo tagliando prima della chiusura dei giochi. Ormai si viaggia in direzione decisa verso i verdetti finali, e non   c’è più gara in cui si scherzi. La Vis Ariano se la vedrà in un incredibile scontro diretto con il Calpazio. Incredibile perché la squadra salernitana ha miracolosamente scalato la classifica, lasciando l’ultima posizione, prima, poi lasciandosi alle spalle l’Eclanese, ed ora tallonando a meno tre proprio al Vis Ariano. In altre parole l’obiettivo di giungere all’appuntamento con lo scontro diretto tenendo a portata di mano la squadra avversaria attestata al quartultimo poto, è stato raggiunto dalla formazione di capaccio. Pirone dal canto suo cerca l’immediato riscatto dopo il ko interno subito per mano dell’Angri, in una gara che l’Ariano avrebbe potuto gestire meglio, soprattutto dopo avere agguantato il pareggio. Ma il risultato alla fine è parso giusto e la squadra del Tricolle dovrà cercare di dare il massimo domai contro il Calpazio. Occhio soprattutto a quello che accade in zona salvezza, vantati alla squadra del Tricolle, un gradino più su, ma con quattro punti di vantaggio, viaggia un quartetto di squadre formato da Sant’Antonio Abate, Massa Lubrense, Palmese e Sant’Agnello. Ed in zona salvezza spicca, oltre alla sfida tra Ariano e Calpazio, quella tra Cicciano, 20 punti, terzultima, e Massa Lubrense, che è proprio una delle squadre a quota 28. Una vittoria dei padroni di casa riaprirebbe il discorso, ed inguaierebbe non poco il Massa Lubrense, che a quel punto dovrebbe stare attenta ai risultati delle altre compagini del gruppo a quota 28. Missione impossibile per il Sant’Antonio Abate, impegnato contro la Virtus Scafatese capolista, mentre la Palmese appare leggermente avvantaggiata dal turno casalingo contro la Libertas Stabia. Il Sant’Agnello, infine, ha dalla sua solo il fattore campo, ma l’avversaria è la seconda della classe Sarnese. La sensazione che in zona salvezza possa esserci un turo assolutamente interlocutorio, salvo sorprese e partite perfette da parte dei protagonisti. Scontro della disperazione in programma invece a Mirabella Eclano, dove arriva il Poseidon ultimo della classe, contro la squadra che occupa il penultimo gradino. Chi perde è spacciato o quasi.  Chiudono la giornata i match tra Faiano e Mariglianese, con le squadre già tranquille e senza praticamente grandi obiettivi stagionali, e Angri Pro Scafatese, una classica della categoria.