La Vis Ariano traccia il bilancio del 2013, e non può che trarre conseguenze positive dal’analisi di ciò che l’anno solare ha riservato. In estate la chiusura del campionato di Promozione in modo più che dignitoso, dopo le difficoltà incontrate addirittura per iscrivere la squadra al campionato. Qualche mese dopo, poco prima del varo dei gironi dei campionati regionali, il ripescaggio in Eccellenza. Già questi due dati potrebbero rendere quasi perfetto l’anno che s archivia quest’oggi. Ed invece a rendere ancora più importante il 2013 in casa Ariano c’è la chiusura del girone di andata del campionato di Eccellenza con un bottino di punti allettante in chiave salvezza. Sia chiaro: se ci si limita a guardare la posizione di classifica della compagine di Del Vecchio il risultato non è dei migliori. Quintultimo posto, con alle spalle Eclanese, Poseidon, Cicciano e Calpazio. Non un grande risultato in termini di classifica, dunque. Ma il dato che deve fare riflettere è un altro, e cioè quello relativo ai punti accumulati sinora dalla squadra arianese. Anche qui la premessa è d’obbligo: in sé e per sé non sono tanti quattordici punti. Ma paragonati a quelli che hanno le altre squadre ci si rende conto immediatamente dei quanto gli stessi siano preziosi. Con i suoi quattordici punti la Vis Ariano si trova infatti solo sei punti più su dell’ultima in classifica, che chiude a quota otto, ma anche a soli sei punti dalla sesta in classifica, il Sant’Agnello, che di punti ne ha venti. Questa classifica così corta fa sì che ogni punto guadagnato sia prezioso in chiave salvezza. Ad esclusione delle squadre che militano in zona play off, il campionato resta un grande punto interrogativo, visto il livellamento di tutte le compagini verso il basso della classifica. Sarnese ed Angri appaiono come le due squadre che si disputeranno la vittoria finale del campionato, mentre appaiono già lanciate vero il piazzamento play off Libertas Stabia e le due scafatesi. Dalla quinta posizione alla sesta piazza un salto di sei punti, tutto sommato non una infinità, che consente comunque di tenere aperto anche il discorso sui piazzamenti in griglia play off. Di sicuro la Vis Ariano dovrà migliorare in attacco, dove il solo Guardabascio ha tenuto alto il nome della squadra. Ma dodici reti in quindici partite sono un bottino misero, al punto che solo le ultime due in classifica hanno fatto peggio della squadra arianese in fatto di gol segnati. Venti i gol subiti, in linea con le squadre che devono lottare per un posto salvezza. Tutto si può migliorare. Intanto il 20134 arriva con discrete prospettive per il club arianese. Sarebbe bello, dopo il ripescaggio de 2013, poter festeggiare ne nuovo anno la salvezza in Eccellenza.
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