L’ultimo turno del campionato di Eccellenza ha consentito alla Vis Arano di guadagnare ponti importanti in chiave salvezza. La vittoria contro il Poseidon vale doppia in quanto allontana di ben sei lunghezze la squadra arianese dall’ultimo posto in classifica che significa retrocessione diretta. Certo, per uscire dalla zona play out ce ne vuole ancora di cammino, ma il segnale giunto sabato scorso è importante. Ad oggi la Vis Ariano ha messo alle sue spalle quattro squadre ed ha nel mirino il Massa Lubrense. Avesse vinto ilo scontro diretto al Renzulli contro i costieri a quest’ora l’Ariano sarebbe fuori anche dalla zona play out. La frenata sul campo della capolista sarnese ha infatti determinato lo stop a quota 20 del Massa, che si trova due sole lunghezze più su rispetto alla formazione del Tricolle. Alle spalle dell’Ariano si dividono un punto, ed anche in questo caso la formazione di Pirone ringrazia, Eclanese e Cicciano, che si fermano sulla parità: uno a uno il finale. Fermo a quota quattordici il Calpazio, battuto per uno a zero dalla Virtus Scafatese, che con i tre punti ha agganciato l’Angri a cui contende la seconda piazza. Se le squadre alle spalle della Vis Ariano non hanno praticamente mosso la loro classifica, davanti alla compagine arianese non è accaduto diversamente. Il Sant’Antonio Abate ha impattato in un pareggio casalingo contro la Pro Scafatese, mentre la Palmese è stata sconfitta per tre a uno sul campo del Sant’Agnello. Il risultato è che le due squadre sono appaiate a quota 21 punti, anch’esse ormai nel mirino e a portata di mano della compagine del Tricolle. Nelle zone alte della classifica, come detto, consolida il primato la Sarnese, vittoriosa contro Il Massa Lubrense, mentre rallenta l’Angri, fermata sul risultato ad occhiali dal Faiano. Crollo invece per la Mariglianese, che si schianta sullo zero a tre contro la Libertas Stabia che si attesta a quota 40, confermandosi squadra in lotta fino alla fine per la promozione in D. con questa classifica l’Ariano ritorna dunque a sperare. Ora la delicatissima seconda trasferta di fila sul campo del Cicciano. Sarà dura spuntarla contro una squadra che in casa non può più lasciare punti, ma è dovere della squadra arianese provare a vincere il più possibile. La salvezza è sempre a portata di mano. Sprecando meno ci si può mettere in una situazione di tranquillità senza affannarsi fino all’ultimo istante.
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