La Vis Ariano si conferma squadra da imprese, e capace poi di sbagliare le cose più semplici. La formazione del Tricolle riesce a compiere un mezzo miracolo sul campo della terza forza del campionato, la Libertas Stabia di Coppola, pareggiando per uno a uno dopo essere addirittura riuscita a condurre per una mezz’ora circa il match in vantaggio, grazie al gol di Manco. Un vantaggio cui aveva posto rimedio la squadra padrona di casa su calcio di rigore, sfiorando poi a più riprese, soprattutto nel secondo tempo, la rete del vantaggio. Pirone può avere maggiore scelta rispetto all’ultima gara di campionato, disputata in casa contro la Pro Scafatese. Tra i pali confermato l’esperto Errichiello, mentre sull’out di destra trova ancora una volta spazio De Padua. Terracciano, dopo un turno a far sacrifici come centrale, ritorna sulla corsia sinistra, mentre la coppia centrale è formata da Gianluca Guardabascio e Mario Grasso, rientrato dalla squalifica. Spaccamiglio Raffaele si guadagna ancora una volta un posto da titolare, insieme a Giordano, Santosuosso e Memoli, che completano la mediana alle spalle di de Biase e Manco, punte. Il risultato della maggiore possibilità di scelta si è dunque visto eccome, posto che nessuno avrebbe scommesso nulla sul fatto che la Vis Ariano potesse uscire indenne dal Menti. Ricordiamo che prima dell’Ariano, solo pro Scafatese e Sant’Agnello erano riuscite a passare indenni e pareggiare, se si esclude ovviamente l’unico ko subito in stagione al Menti contro la capolista Sarnese. Questi dati offrono ancora più l’idea dell’impresa compiuta da parte della compagine di Pirone. Un pareggio che vale quanto una vittoria anche sotto il profilo mentale e motivazionale. L’iniezione di fiducia che la squadra arianese potrebbe trarre dal pari di Castellammare potrebbe essere enorme e soprattutto offrire la base di partenza per quella ripresa tanto anelata, e che Pirone aveva propiziato con il suo arrivo, e con la conquista di un successo ed un pareggio in trasferta. Da quando Pirone è sulla panchina degli azzurri, sono tre i risultati positivi, tutti conquistati in trasferta, dove evidentme3nte gli uomini a sua disposizione riescono a trovare maggiori motivazioni e stanno inaugurando una stagione particolare, costituita proprio da una maggiore forza d’urto lontano da casa. Ma tanto potrebbe non bastare. I punti pesanti devono arrivare in casa, a cominciare dalla prossima gara, da affrontare con il dato matematico di essere riusciti a fermare la terza forza del campionato. La conseguenza è che la Vis può giocarsela contro chiunque.
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