Ormai nel campionato di Eccellenza la Vis Ariano Accadia recita la parte della comparsa. Anche contro la Virtus Avellino, gara alla portata e che avrebbe potuto consegnare qualche speranza di risalita alla ormai sempre più depressa tifoseria arianese, finisce in goleada, e, manco a dirlo, l’enorme mole di palloni raccolti, sono in fondo alla rete della squadra di mister Natale. Cinque a uno il risultato del Renzulli, un punteggio che però è frutto di una gara caratterizzata da un episodio inedito. La Vis Ariano Accadia ha inscenato una incredibile protesta abbandonando il terreno di gioco dopo aver subito il terzo gol e due espulsioni in pochi minuti. Il motivo, l’evidente irregolarità del gol convalidato dall’arbitro e le conseguenti espulsioni di Grasso e Santosuosso per proteste. La Vis ringrazia il Pomigliano, che ha fermato sull’uno a zero l’Ottaviano, e Virtus Campania Ponticelli, che ha costretto sull’uno a uno casalingo la Forza e Coraggio, che sono due tra le squadre più vicine alla formazione del Tricolle. Un punto ciascuno nell’attesissimo derby tra Cervinara e Grotta, in una gara in cui le due formazioni hanno confermato di equivalersi per qualità e voglia di fare bene in questa stagione, e decisa nel risultato da un tre a tre spettacolare, che però forse non accontenta nessuna delle due squadre, distaccatesi ulteriormente dal primo posto della Palmese, che ha vinto per due a uno contro la Polisportiva Lioni, una delle squadre irpine che è incappata in una domenica decisamente negativa. Insieme agli altirpini ha alzato bandiera bianca il Montemiletto, che stava facendo benissimo, ma che ha lasciato i tre punti al Saviano, che si conferma squadra di buon livello, ma dotata di scarsa continuità. Tre a uno il risultato finale. Male la città di Avellino, sconfitta per uno a zero dall’Acerrana nell’anticipo di sabato. La squadra irpina resta penultima in classifica a quota quattro, a leccarsi le ferite insieme alla Vis Ariano che la chiude a quota zero.