Esordio in chiaroscuro per le ufitane in Coppa Italia di Eccellenza. Bene il Grotta, che supera la prima prova ufficiale della stagione, male l’Ariano, che ritorna a casa con un pesantissimo passivo. Il Grotta ha sfruttato al meglio l’esordio casalingo contro l’Alfaterna, squadra molto ben organizzata, per superare la quale la formazione di Iuliano ha dovuto faticare non poco. Dopo un primo tempo conclusosi a reti inviolate, è stato infatti necessario attendere il diciottesimo minuto della ripresa per sbloccare il risultato. Il match winner è uno dei volti nuovi della formazione giallorossa, Russolillo, che ha seguito il tecnico dopo l’avventura al suo fianco in casa Audax Cervinara. Il gol dell’attaccante è stato sufficiente a congelare il risultato fino al novantesimo. Soddisfazione per l’esordio da parte del tecnico giallorosso, ma anche apprezzamento da parte della tifoseria che ha potuto assistere ad un buon test prima dell’inizio del campionato. Vittoria importante per il Grotta, che ora si prepara alla sfida dell’otto settembre, valida per la prima giornata del campionato di Eccellenza, sul campo del Vico Equense, nella speranza di replicare la buona prestazione di ieri. Dovrà invece invertire la marcia la Vis Ariano Accadia, travolta per tre a zero dalla Scafatese in trasferta. Basta un tempo alla squadra salernitana per mettere a posto le cose e blindare il risultato. Le tre reti arrivano tutte nella prima frazione di gioco e portano la firma di Liccardi al dodicesimo, Signore al ventunesimo e Siciliano al quarantaduesimo. Inutile la ripresa, nella quale la Scafatese controlla il risultato, e non bastano i cambi operati da parte di mister Del Vecchio, che aveva inizialmente tenuto fuori dalla mischia bomber Capodilupo, evidentemente tenuto precauzionalmente in panchina, in vista della sfida di campionato che domenica segnerà l’esordio dell’Ariano contro la Palmese, in casa allo stadio Renzulli.
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