Sembra strano a dirsi, per chi non ha seguito la gara dell’Avellino a Livorno, ma il pareggio maturato in Toscana sta strettissimo ai lupi. Ancora negli occhi di ognuno la clamorosa svista arbitrale che ha riportato all’assegnazione di un calcio di rigore, e all’espulsione di un calciatore biancoverde. Rigore inesistente, Biraschi arriva sul pallone di petto e non con il braccio. La sostanza non cambia: rigore per il Livorno ed Avellino in dieci uomini. La squadra biancoverde stava giocando in controllo, dopo il vantaggio realizzato da Trotta, che ha trovato il secondo gol in due giornate consecutive, segno evidente della crescita dell’attaccante che sta pian piano trovando la forma ideale ed il ritmo del gol. Anche dopo l’espulsione, e quindi quando si è trovato in inferiorità numerica, l’Avellino è stato in controllo ed ha anche avuto l’opportunità di riportarsi in vantaggio. Anche questo un elemento positivo che va inserito in quelle caselle che denotano la presenza di segnali di riscatto dei biancoverdi. Certamente gli errori hanno ancora una volta condizionato la partita, e, soprattutto il risultato. Parliamo degli errori dell’arbitro, che ha strappato dalle mani dei lupi, con l’assegnazione del rigore, una vittoria che sembrava alla portata e che avrebbe potuto davvero segnare la svolta per la squadra irpina. Taccone ha giustamente alzato la voce, si è fatto sentire anche dal presidente ella Lega serie B Abodi, al quale ha intenzione di presentare un dossier contenente tutte le sviste che sinora hanno condizionato i risultati delle gare dell’Avellino. Un dossier dettagliato con richiesta di chiarimenti e spiegazioni. Un atto dovuto anche nei confronti dei tifosi, che assistono impotenti a decisioni che stanno ormai assumendo una dimensione numerica non più tollerabile. Ma occorre guardare avanti, al futuro, e quello più immediato si chiama Brescia, che arriva ad Avellino nel prossimo turno di campionato. Ripresa degli allenamenti ieri mattina al Partenio-Lombardi. Indisponibile Insigne, fermato da una distorsione alla caviglia sinistra. Il fantasista si sottoporrà a esami nella giornata di domani. Nel frattempo per lui un ciclo di terapie. Allenamento differenziato, invece, per Gavazzi. I calciatori impiegati domenica nella sfida con il Livorno hanno svolto lavoro defaticante tra palestra e piscina, allenamento in campo per il resto della squadra. Oggi allenamento a porte chiuse a Torrette di Mercogliano.