Nella serata di ieri si è completamente conclusa la stagione sportiva 2012/2013 dell’Ariano Manna. La squadra di mister Felice Grasso si è radunata per l’ultima volta prima della pausa estiva per una gran festa di chiusura campionato dopo la quale il tecnico arianese ha disposto il rompete le righe. Di sicuro vacanze meritate per il gruppo calcistico gialloblu dopo una stagione capolavoro conclusasi con la promozione in prima categoria. Un salto di qualità arrivato dopo il girone playoff e forse, proprio per questo, molto più bello rispetto a una promozione diretta sfumata in campionato soltanto per alcuni punti persi per strada con squadre di sicuro meno accreditate. Un traguardo che alla vigilia sembrava solo un lontano sogno ma che partita dopo partita si è trasformato in una bella realtà. Il merito va di sicuro alla società di presidente Buonaurio che ha messo a disposizione del tecnico una rosa di giocatori umili e giovani che hanno creduto nel nuovo ruolo di Felice Grasso e con lui  oronato una stagione di successi. Ora l’appuntamento è alla fine di Luglio quando la squadra si riunirà in sede per discutere sulla programmazione futura. In questo senso già girano alcune voci e sembra che proprio mister Felice Grasso voglia delle rassicurazioni sui prossimi impegni sportivi. La priorità del tecnico è sicuramente quella di restare sulla panchina della Manna ma solo a certe condizioni. Una di queste è senza dubbio l’ampliamento dell’attuale rosa con l’ingresso in squadra di giocatori di categoria superiore per puntare all’alta classifica nel prossimo campionato. In secondo luogo, come ci spiega proprio mister Grasso, la riconferma di alcune pedine in mezzo al campo già molto richieste sul mercato. Si parla soprattutto di Del Vecchio, Guardabascio, Giorgione e Melito. Con l’attuale organico la salvezza in prima categoria è quasi certa ma non basta al mister che vuole arrivare in alto. Futuro in dubbio, dunque, quello dell’allenatore che si è detto disposto a valutare con molta calma ogni situazione che gli si presenterà davanti precisando che la Manna è la sua priorità senza però chiudere la porta in faccia a nessun’altra squadra.