Poteva essere la domenica dell’Ariano, la giornata è propizia per mettersi da sola in testa alla classifica. Ed invece il San Tommaso arriva sul Tricolle confermando le buone indicazioni offerte nelle prime giornate della stagione. Buon pari per gli ospiti, pareggio che sta strettissimo invece per la compagine del Tricolle, che ora guarda da seconda della classe la coppia di vertice formata dal Nusco Lioni e dall’Atletico Benevento, appaiate a quota sei. Ariano in campo con Zullo, De Padua, Armando Grasso, Menna, Zobel, Mario Grasso, La Pietra, Bellofatto, Macchione, Spaccamiglio e Verrilli. Il San Tommaso schiera invece Claridi, Pirera, De Pace, Guarino, Parente, Iannaccone, Alessandrino, Tucci, Urciuoli, Cannalonga e Capone. In panca mister Criscitiello. Arbitra il signor Di Spirito di Ercolano coadiuvato dagli assistenti Scuotto Antonio e Scuotto Salvatore di Torre Annunziata. Il primo tempo della sfida che avrebbe dovuto riservare scintille, si consuma tra gli sbadigli. Durante la prima frazione le due squadre dimostrano di temersi a vicenda. Ne nasce una frazione senza emozioni e senza calcio. Una sola occasione va ricordata nei primi quarantacinque minuti, ed è quella che capita sui piedi di Macchione, ben affrontato però dalla difesa ospite che si chiude in modo impeccabile evitando qualsiasi tipo di problema. Per fortuna il registro cambia leggermente nella ripresa, anche se bisogna attendere che se ne vada via un terzo della ripresa prima di avere qualche emozione. E la prima palla impegnativa per il portiere del San Tommaso arriva su un tiro da fermo di La Pietra che cerca di scaldare i guanti al portiere del San Tommaso, che non si fa pregare e blocca in tuffo. Cresce la squadra di casa ed al 19' Spaccamiglio  prova l’imbeccata per Verrilli che con un bel sinistro calcia a fil di palo. Primi applausi anche per la squadra di casa e finalmente qualche segnale dal campo. Al 25’ ancora Verrilli calcia da fuori area di poco sopra traversa. Passano i minuti e la partita non si sblocca. Dall’altro versante, al 36', si registra una botta di Capone che Zullo respinge senza grossi problemi. Ed è ancora Capone dopo qualche minuto dalla precedente conclusione  d impegnare di nuovo Zullo, il quale devia in calcio d'angolo. Fin qui la cronaca della gara, che non ha riservato grandi occasioni. Ma a fine partita la società arianese si è lamentata per  l'arbitraggio, ed in particolare per un rigore ritenuto  netto per fallo su Paolo Macchione e non concesso dalla terna arbitrale. Un punto che dunque sta stretto alla formazione arianese che dovrà rivedere i propri piani e cercare di raddrizzare il cammino nella prossima gara di campionato.