In una conferenza stampa all’Abbazia del Loreto di Mercogliano è stato presentato ufficialmente il ritiro dell’Avellino, che si terrà proprio nel comune alle falde di Montevergine. Ed è stata questa l’occasione per fare il punto sul mercato, che dopo i lampi simultanei dei giorni passati, ha vissuto una frenata determinata dalla situazione di standby nelle uscite. Il direttore sportivo non ha però fatto drammi sul punto, rassicurando che le uscite ci saranno e che si sta lavorando per sistemare nel miglior modo possibile la cosa, per non scontentare nessuno. Nella prossima settimana ci dovrebbe essere dunque la stura per partenze verso altre destinazioni dei calciatori che non rientrano nei piani di Taurino, o per la rescissione con chi vuole poi fare da sé, trovando autonomamente un’altra sistemazione. Conseguenziale a questo passaggio sarà poi l’annuncio di nuovi elementi che andranno a rinfoltire i posti rimasti vacanti, ma la soluzione alle uscite sembra avere adesso carattere prioritario, visto che anche De Vito ha sottolineato come l’inizio del ritiro di Mercogliano sarà caratterizzato da un certo affollamento di uomini. Una rosa che si aggira sui 27 o 28 elementi, decisamente troppi per pensare di inserire altre pedine prima di registrare delle uscite. Ma il tutto verrà gestito senza isterismi, con la calma che appartiene a chi sa il fatto suo e deve lavorare con l’obiettivo ben fissato e con la consapevolezza di avere le soluzioni a portata di mano. De Vito ha assicurato che per la fine di agosto la squadra sarà definitivamente formata, e che dunque bisognerà attendere ancora prima di potersi fare un’idea sul valore della rosa, che comunque dovrà essere adeguata alle ambizioni di promozione che costituiranno il punto di partenza per il campionato che dovrebbe muovere i suoi primi passi ufficiali all’inizio del prossimo mese, quando potrebbero essere stilati e presentati i calendari.