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L'Avellino cerca a Como il terzo successo consecutivo

L’Avellino cerca a Como il terzo successo consecutivo, che rappresenterebbe la seconda vittoria in trasferta in questo campionato. i lariani, dal canto loro, inseguono ancora il primo successo casalingo. Di fronte, le due peggiori difese della serie B. la differenza potrebbero farla i reparti offensivi, con quello dei Lupi molto più prolifico rispetto a quello degli avversari. Allo stadio Sinigaglia arbitra il signor La Penna di Roma

calcio avellino

Ultimi allenamenti al PaladelMauro per la Sidigas Scandone Avellino. Poi la partenza per Cremona. I lupi, dopo la vittoria contro Varese e Torino, proveranno a centrare il successo al PalaRadi, contro la capolista. Impegno che ovviamente a squadra irpina vuole portare a termine nel migliore dei modi, caricata a dovere dai successi ottenuti in precedenza, e con la chiara intenzione di cominciare a dare continuità alla propria marcia. Certo, quella di Cremona non è la gara più adatta per mettersi in condizione di replicare i due successi che hanno permesso ad Avellino di risalire, ma è ovvio che non si può non credere nell’impresa. Coach Sacripanti presenta così la gara: “Nel nostro lavoro, al di là del fatto che si è sempre in tensione, ci sono partite che fa piacere giocare. Questa è una di quelle. Giocarla darà un’emozione particolare. Affrontiamo una squadra reduce da sette vittorie consecutive, sarà un match pieno di stimoli e tatticismi”. Sacripanti poi scende a fondo nell’analisi delle ragioni del funzionamento della squadra lombarda ed individua alcune peculiarità sulle quali avrà sicuramente ben preparato la squadra per attuare le contromosse: “Cremona è la squadra del momento per diversi motivi: hanno l’asse play-pivot che viaggia a livelli importanti – spiega il coach biancoverde -. Inoltre, possiedono una formazione con tre americani molto solidi. C’è poi forza fisica, intensità e una panchina molto importante”. A questo punto è ovvio chiedersi quale sarà l’atteggiamento dell’Avellino: attesa o offesa nel disegno tattico di Sacripanti? E quali gli uomini che saranno protagonisti di un match così delicato? “Noi andremo lì a fare la nostra partita – spazza il campo da dubbi Sacripanti -, credo che noi possiamo giocarcela con tutti. Abbiamo partecipato ad un torneo a Scafati per aiutare Ragland ad assimilare i nostri schemi. Siamo in un buon momento e lavoriamo tanto per dare consapevolezza ai ragazzi della nostra forza. Siamo alla ricerca della partita perfetta. Cercherò di trasferire loro gli stimoli importanti. Faremo una partita di grande volontà e di grande voglia”. Palla a due domani sera alle 18 e 15

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