L’Avellino continua a mettere a segno operazioni di rilievo nell’ambito della soluzione delle comproprietà. Stavolta è stato il turno della Roma, società dalla quale sono stati riscattati, alle buste, a titolo definitivo i centrocampisti Enrico Citro, 21enne, ed Emiliano Massimo di 22 anni. Operazione, questa che va intesa con il beneficio di inventario. Non si sa infatti se i due fanno parte dei piani del tecnico Rastelli o se Enzo De Vito abbia chiuso la trattativa solo al fine di assicurarsi i due giovani calciatori, entrambi molto promettenti, ma con l’ intento di girarli ad altre società in sede di apertura del calciomercato vero e proprio, che ormai tra soli cinque giorni prenderà ufficialmente piede. Intanto l’operazione del doppio riscatto potrebbe congelare la ricerca di mediani cui la società si sta dedicando con particolare attenzione. Sembra raffreddarsi anche l’ipotesi, affascinante, dio vedere in biancoverde De Liguori, che dopo il rientro da prestito, sembra destinato a restare a Nocera, sua scuderia di appartenenza. Per il forte mediano era stato manifestato un certo interesse, che però ad oggi sembra molto scemato. Ritornando al discorso dei riscatti, probabile che la società trattenga Massimo, che sembra abbastanza quotato anche tra gli addetti ai lavori. Sicuramente resteranno in forza ai lupi Izzo e Zappacosta, anch’essi riscattati pochi giorni fa. A questi vanno aggiunti i due calciatori non ancora tesserati perché non è ancora possibile compiere questa operazione, trattandosi non di soluzione di comproprietà o prestiti, ma di acquisti a titolo definitivo, Catania e Mannini. Un elemento per reparto quanto a difesa e mediana, con la netta sensazione di una compatta e forte linea da parte della società che non sta tralasciando nulla e che vuole mettere a disposizione di Rastelli la squadra già al completo o quasi nel momento della partenza del ritiro precampionato. In questo senso appare piuttosto urgente risolvere la situazione in attacco, settore nel quale Rastelli ha espressamente chiesto rinforzi e dove De Vito sta continuando a compiere sondaggi. Non c’è ancora nessun nome ufficiale, ma è lo stesso direttore a rassicurare tutti, invitando a non avere fretta di leggere quel nominativo. Tanti gli attaccanti cui l’Avellino si sta interessando, ma la società non vuole compiere passi affrettati. Si intende procedere con cautela e la sensazione è che, continuando così come si è fatto sino ad oggi, i risultati sul mercato possano essere davvero positivi.
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