Una LPA quasi perfetta in alcune fasi di gara, supera Vigarano e si piazza in testa alla classifica a pari punti proprio con la squadra ferrarese e con Battipaglia. Nella bolgia del pala Cardito, un nutrito pubblico ha accompagnato la squadra trascinandola alla vittoria. Gara dalle mille emozioni giocata benissimo in difesa, reparto nel quale, ad eccezione del terzo quarto, è stato concesso pochissimo alle ragazze di coach Ravagni. Partenza sprint per la squadra di casa, che riusciva a mettere in riga le velocissime avversarie, scese in campo senza lunghe e con un assetto che faceva comprendere a vista quale sarebbe stato l’atteggiamento tattico. La disposizione sul perimetro delle arianesi era però ottimo e con giocate efficaci e una difesa attenta la squadra di casa riusciva subito a scavare un solco discreto. Bene nel primo quarto  Narviciute, che realizzava otto sei suoi tredici punti personali. Chesta provava la soluzione da tre, mettendo a segno una delle due triple della serata rossoblù, entrambe a firma dell’argentina. Dall’altro lato Rosier e Cigliani cercavano la replica dai tre punti, riuscendovi senza difficoltà e chiudendo alla fine il tempo con tre tiri a segno dalla lunga distanza, che fruttavano nove dei tredici punti con cui Vigarano chiudeva il primo quarto, a meno otto dalla squadra di casa che toccava quota 21. Il secondo quarto si protraeva per tre minuti e mezzo senza che il risultato cambiasse. Errori e ripartenze sterili da una parte e dall’altra, poi era Sarni a piazzare i primi due punti che consentivano ad Ariano di allungare prima della rimonta ospite. Il parziale di frazione era di nove a quattro, ed il 25 a 22 con cui si andava a riposo non era dei più rassicuranti. Al ritorno dalla pausa lunga si comprendeva bene come Vigarano avrebbe dato tutto per tutto. I ritmi di corsa delle ospiti si alzavano vertiginosamente, e la difesa arianese si faceva meno attenta. Agresti le provava tutte con le rotazioni, ma, complici i tiri da tre indovinati da Venzo e Cigliani, Ariano doveva subire la rimonta ed il sorpasso i Viagarano, che chiudeva il terzo quarto sul 45 a 41.  Era a questo punto che Agresti chiedeva la svolta alle sue ragazze. Che lo ascoltavano, cominciando con l’attuare una difesa più attenta e concedendo così alle avversarie il minimo della serata in termini di punti. Vigarano ne piazzava solo sei, quattro dei quali con Valeria Zanoli, mentre per Ariano saliva in cattedra Valentina Maggi, con cinque punti personali. Eroso il vantaggio delle ospiti, con la bomba di Chesta dai tre punti, si proseguiva con il fallo sistematico di Vigarano. Nonostante un errore in lunetta da parte di Narviciute e due di Dominguez, il vantaggio arianese persisteva fino alla fine. Ariano batteva Vigarano per 55 a 51. Domenica prossima si replica in casa. C’è Ancona, e ormai si gioca per restare in vetta.