L’entusiasmo al Paladelmauro esplode alla fine della prima partita del 2016. E ciò sia per la vittoria contro la Reyer Venezia per 88 a 76, sia per i risultati maturati sugli altri campi che regalano le Final Eight alla Sidigas Avellino. Brindisi perde in casa contro Cremona, Caserta lascia il passo a Trento e Varese batte Cantù. In pratica si sono avverate tutte le condizioni perché la squadra biancoverde approdasse alla competizione tricolore che mette in vetrina le migliori otto squadre al termine del girone di andata. Cinque uomini in doppia cifra per gli uomini di Sacripanti che hanno disputato una partita di grande impegno e grande forza fisica. E, ovviamente, la gara disputata dalla sua squadra ha soddisfatto il coach biancoverde: “Abbiamo avuto quel pizzico di fortuna che ci è mancata nel corso del girone d’andata, in cui abbiamo perso tante partite sulla sirena o per nostra colpa – ha dichiarato l’allenatore della Sidigas -. Le grandi squadre si costruiscono con programmazione, solidità ed attraverso il lavoro in palestra. Non eravamo scarsi dopo aver perso con Caserta, non siamo campioni oggi, ci vuole sempre equilibrio nel basket. Abbiamo raggiunto questo traguardo anche grazie al tempestivo intervento societario. Riguardo la partita di questa sera, abbiamo giocato tanti possessi, siamo riusciti a trovare sempre tiri aperti. La presenza del nostro pivot in area è stata utile per chiudere la loro zona. Nell’ultimo quarto siamo riusciti a dare la scossa migliorando la nostra difesa, riuscendo a salire d’intensità. Le Final Eight? Andiamo a Milano con grande entusiasmo, un appuntamento che vogliamo onorare al meglio”. Quanto alla gara di ieri, i veneziani optano subito per la zona mentre i lupi marcano a uomo. Padroni di casa molto aggressivi in difesa, il primo quarto si chiude 18 a 14. L’avvio del secondo quarto vede Avellino un po’ in difficoltà, e la gara si mantiene sempre in forte equilibrio. Si va a riposo sul 38 a 40. I lagunari toccano il massimo vantaggio nel terzo quarto (38-44). La tripla di Green dimezza lo svantaggio, ma gli uomini di Recalcati rispondono con il loro Green. Nunnally fa cinque punti di fila aggancia Venezia (46-46). La Scandone stringe le maglie in difesa, il Del Mauro si accende. Cervi regala punti e stoppate: break di 9-0, (50-46). Il terzo quarto si chiude con il risultato di 59-57. Due triple di Ragland e due canestri di Buva portano i lupi a + 12 in un minuto e mezzo di gioco, Recalcati è costretto a chiamare timeout. Fallo tecnico per proteste a Ress, Veikalas non perdona dalla lunetta: 70-57. La Sidigas incrementa il vantaggio con Cervi e la partita si chiude con il punteggio di 88 a 76. Una vittoria che vale il viaggio a Milano, per la disputa della Final Eight.