Alla fine ha avuto ragione coach Vitucci: la sua squadra è quadrata e matura per raggiungere qualsiasi obiettivo. La vittoria contro Montegranaro, per qualità e dimensioni, lo dimostra. Per la squadra si trattava di un vero e proprio test verità. Dopo la qualificazione alla final eight di Torino l’allenatore bianco verde temeva che i suoi giocatori corressero il classico rischio di avere la pancia piena. Ed in effetti qualche preoccupazione c’era stata, quando la squadra era partita molle contro una compagine di talento diffuso, con un ottimo potenziale. È venuta fuori una partita davvero dura, nella quale i bianco verdi hanno sprecato tanto. Fortunatamente comincia bene il ritorno a fronte di due trasferte difficili, quali Bologna e Treviso. Johnson contro Montegranaro non è apparso al meglio della condizione, per larghi tratti sembrava proprio non ne avesse più. Nonostante questo ha fatto un grande sforzo ed è riuscito a dare il suo contributo alla squadra. Slay è stato bravo, sia per i punti che per i rimbalzi. La settimana scorsa era stato punzecchiato, in settimana il tecnico gli ha detto che sarebbe arrivato il suo momento, come è puntualmente avvenuto. Golemac è ormai una colonna della squadra al pari di Dean e Green. Positivo l’atteggiamento sotto le plance perché non era facile contro un team che prende 13 carambole offensive di media. In definitiva la Sidigas nell’ultimo turno di campionato ha ottenuto un successo di squadra, ma è ancora molto presto per dire dove questa squadra può realmente arrivare. La classifica regala serenità, anche perché le altre dietro hanno perso. Adesso Vitucci spera di recuperare Spinelli per le prossime due trasferte. Sta meglio, ma praticamente non si è allenato. A Bologna potrebbe esserci il suo ritorno in campo. E sarebbe importantissimo dopo la vittoria casalinga e la doppia micidiale trasferta che attende i Lupi. Ma l’importante era presentarsi al doppio appuntamento lontano dal Pala del Mauro con i due punti in tasca nella prima del girone di ritorno. Una vittoria che dà entusiasmo e soprattutto dimostra che i lupi sono ancora affamati. .