Un altro Cinciarini potrebbe approdare ad Avellino. La Scandone Basket Avellino sta seguendo in maniera interessata l’evolversi della situazione in casa Varese, dove è arrivata la consensuale separazione delle strade tra la società e il play maker Andrea Cinciarini, fratello di Daniele, già biancoverde. La società avrebbe fatto un pensierino al play che così potrebbe essere messo a disposizione del nuovo allenatore Valli. Il quale è stato già accontentato due sue importanti conferme. La prima, annunciata in pompa magna proprio nel giorno della presentazione dell’allenatore a stampa e tifosi, era quella di Johnson, propiziata proprio dal gradimento espresso sul suo conto da Valli. La seconda, auspicata proprio dall’allenatore, è quella di Green, che ancora una volta dunque calcherà il parquet del pala del Mauro. Il mercato del basket, per il resto, è immobile. Non si segnalano colpi a sorpresa. Si lavora per lo più sulle rescissioni dei contratti e sugli accordi facili. Trattative vere e proprie non ce ne sono, né attuali, né all’orizzonte. L’austerity giunge anche nel mondo del basket, già di per sé, negli ultimi tempi, particolarmente castigato. In casa Avellino comunque ci si guarda attorno. Il volo negli Stati Uniti dell’allenatore unitamente a Nevola lo testimonia. Ed è stato proprio Valli, che evidentemente è persona schietta e propensa a rendere noto il proprio modo di procedere nel suo lavoro, ad ammettere che si punterà anche al mercato straniero. Anzi, soprattutto a quest’ultimo, atteso che per un top player italiano spesso i costi sono proibitivi, senza considerare che all’estero ci sono grandi talenti ancora sconosciuti da valorizzare nel campionato italiano, con costi ovviamente contenuti. Dal viaggio in America si tornerà con qualche certezza in più sul punto. Intanto si punta quello che al momento appare l’unico obiettivo italiano sul mercato. O meglio, si tiene sotto controllo quella che potrebbe essere una idea, ma che potrebbe anche rivelarsi soltanto una meteora nei pensieri della dirigenza irpina.