Non solo il proprio risultato, ma anche quello che maturerà su altri campi. E’ quanto penserà la Vis Ariano in questo turno di campionato, il ventiquattresimo, quando ormai il conto delle giornate che mancano da quei alla fine della stagione si assottiglia e l’obiettivo, seppure a piccoli passi, sembra farsi vicino. La salvezza, o meglio, la quota salvezza, dovrebbe essere quella attualmente detenuta dal Faiano, che si trova a 33 punti. A volere abbondare si potrebbero aggiungere due punti ancora per la certezza assoluta. Ma ciò vuol dire che in sette gare che restano da disputare l’Ariano di punti ne dovrà fare almeno dieci. Non una impresa impossibile, visto l’andamento della squadra sotto la gestione Pione. E visto che sembra che i match impossibili siano alle spalle. L’Ariano ha il potenziale per poter fare bene, e tanto a partire dalla gara odierna contro la Palmese. La squadra di palma Campania parte da una situazione di 27 punti in classifica. In pratica con un successo contro l’Ariano i rossoneri blinderebbero la salvezza, restando da gestire una spicciolata di punti per raggiungere la tranquillità. Segno evidente che dunque la squadra di Soviero venderà cara la pelle. L’Ariano dal canto suo, mettendo a segno una vittoria si porterebbe a quota 26, ovvero proprio alle porte di quella quota salvezza, che invece già intravedono le squadre che precedono di qualche punto la formazione arianese in graduatoria. E’ il caso come detto della Palmese, che è a più quattro, ma anche del Massa Lubrense, ultima vittima della compagine di Pirone, domenica scorsa, che oggi affronta la Pro Scafatese, squadra, quest’ultima, che sembra interessata alla gara per il solo obiettivo di evitare lo scontro eventuale con la Virtus Scafatese nei play off. Ed è il caso anche del Sant’Agnello, che con i suoi 26 punti è ancora in zona a rischio aggancio. La trasferta contro il Faiano non è però delle più agevoli. Stesso discorso per il Sant’Antonio Abate, che va a fare visita al Calpazio, alla ricerca disperata delle ultime possibilità di permanere quantomeno in fascia play out, con la penultima posizione da preservare dagli attacchi di quella che al momento sarebbe la squadra destinata a retrocedere direttamente, ovvero il Poseidon, che dovrà affrontare la trasferta impossibile contro la terza della classe Angri. Lo sguardo agli altri campi da parte della Vis Ariano riguarda soprattutto le squadre che ha alle spalle. L’Eclanese cerca gloria e punti per non rischiare di finire in fondo alla classifica contro la Mariglianese. Il Cicciano invece se la vedrà con la Libertas Stabia, che qualche balbettio lo sta mostrando proprio in dirittura di arrivo. Oggi potrebbe comunque decidersi anche la vetta del campionato di Eccellenza. Va di scena infatti la sfida tra Virtus Scafatese e Sarnese, seconda contro prima per definire le gerarchie..
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