Parlare di semplice occasione persa in casa della Vis Ariano 1946 è un eufemismo. Perché quella di San Martino Valle Caudina è stata una trasferta scellerata, dalla quale la formazione arianese è ritornata con un punto che fa rabbia e che serve a mantenere la squadra del Tricolle nel gruppo delle squadre di vertice, ma non basta a far compiere quel balzo in avanti auspicato alla vigilia del match contro il fanalino di coda del girone C del Campionato di Promozione. Una gara storta, finita sul due a due, che inchioda così la squadra del Tricolle a pari merito con il San Tommaso. E Del Vecchio e compagni devono ringraziare il Venticano. Che ha bloccato l’altra capolista, il San Tommaso, sul risultato di parità, che non ha concesso alla formazione che detiene la vetta con la Vis Ariano di prendere il largo. La squadra arianese dovrà riflettere a lungo sulla gara di San Martino. Dopo essere andata in svantaggio, la formazione del Tricolle aveva prima raggiunto con De Biase i padroni di casa, per poi addirittura superarli al novantesimo grazie a Verrilli. Scellerata la gestione dell’ultimo minuto di gara da gestire dopo che il San Martino valle Caudina aveva rimesso la palla al centro per la ripresa del gioco. Mischia e gol subito quando già tutti erano con la testa sotto gli spogliatoi. Argomento di riflessione per la squadra, di duro lavoro per l’allenatore. Questi punti lasciati per strada potrebbero avere il loro peso alla fine della stagione, quando si tirano le somme per stabilire la classifica definitiva. Restando in cima alla classifica, pareggio anche il per il Miranda, che resta terzo dopo lo zero a zero ottenuto contro il Nusco Lioni, che ha imposto il suo gioco e solo per poco non ha fatto sua l’intera posta in palio. Cade ancora, invece, la Mariglianese, che viene sconfitta con il risultato di due a uno dal Cervinara. la vetta per i partenopei si allontana dopo una egemonia che ha caratterizzato tutta la prima parte del campionato. Il Cervinara comincia a sentire aria di alta classifica. A valanga l’altra beneventana, il Montersarchio che ha rifilato un poker al Baiano, ormai in caduta libera. Dimissioni dell’allenatore della squadra baianese e rivoluzione per evitare il peggio. Steso l’Atletico Benevento, che stava facendo benissimo, per mano di un sorprendente Teora. Due a zero senza appelli il risultato finale. Il Serino si accontenta di un pareggio interno per uno a uno contro il Carotenuto, mentre il derby in programma ad Avellino tra Rione Mazzini e Forino si chiude con la vittoria per due a zero dei padroni di cassa. In Eccellenza vittoria esterna per 3 a 2 dell’Atripalda contro il Sant’Agnello, mentre cade ancora in casa l’Eclanese nello scontro salvezza contro il Cicciano. Uno a zero per i partenopei il finale.
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