Si continua a lavorare sodo in casa LPA prima del match contro Napoli, in programma domenica 123 gennaio al Palacardito. Una gara che rappresenta l’ennesima sfida perché una vittoria consentirebbe alla squadra arianese di puntare dritto al primo posto in classifica ed alla disputa delle final four. Un passo alla volta, raccomanda Agresti, che intanto deve risolvere il problema Micovic. L’assenza della serba spinge la società sul mercato, non tanto nell’immediato, visto che bisogna anche capire ciò che è meglio fare per ovviare alla assenza della giocatrice più rappresentativa dalla compagine del Tricolle, quanto piuttosto per il prosieguo, già certo, dell’avventura della squadra di Agresti oltre la fase della conferenze centromeridionale. Intanto la prossima avversaria le tenta tutte, anche sul mercato. Ufficiale l’ingaggio di Dubravka Dacic, giocatrice classe 1985, slovena ma naturalizzata italiana, centro di 201 centimetri. La Dacic ha giocato in Italia sin dal 2002 con la maglia di Parma, militando nel team emiliano fino al 2007. Poi tre avventure all’estero, con le casacche di Dinamo Mosca, Valencia e Besiktas, ma i maggiori successi li ottiene tornando nel nostro paese giocando con Taranto, dove disputa l’Eurolega e vince lo scudetto, la Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Nel 2007 ha anche giocato gli europei con la maglia dell’Italia, con ottime cifre. Grande rimbalzista, è una giocatrice che sa anche segnare molto tirando spesso con oltre il 50% da due. Per Napoli quindi un innesto di primissimo ordine in vista della chiusura della prima fase di stagione ma soprattutto in ottica seconda fase, si legge sul sito ufficiale della Saces, evidenziandosi dunque la sicurezza del club partenopeo di riuscire a centrare il passaggio del turno, proprio come le corregionali arianesi. Come detto, in casa Ariano invece si temporeggia prima di ritornare sul mercato. Agresti non ha fretta, ma nel frattempo ci si guarda intorno. L’allenatore arianese invece sta adeguando la tattica alle necessità del momento. Prove generali di quella che sarà la squadra in campo contro Napoli, con la sensazione che si farà molto leva sulle rotazioni e sulle varianti tattiche in corso di gara, anche per cercare di disorientare e non dare punti di riferimento alle avversarie.
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