Ariano sa stupire anche dal punto di vista della singolarità. Nella seconda uscita stagionale a Battipaglia arriva un pareggio e la conferma di una squadra di grande combattività che sa reagire alle difficoltà contingenti. Nonostante la perdurante assenza di capitan Ferazzoli e di un problema al tallone occorso ad Adriana Grasso in fase di riscaldamento, le ragazze di coach Leonetti hanno sfoderato una prestazione di grande caparbietà al cospetto di una formazione, quella allenata da Del Re, ben organizzata, pronta fisicamente e di grande concretezza. E’stata la gara dell’esordio di Marjia Micovic che, seppur ancor lontana dalla condizione fisica migliore, ha in scioltezza messo a segno 15 punti. L’Lpa è venuta fuori alla distanza: sempre a rincorrere, ma mai con distacchi superiori ai sette punti. Paparo e compagne hanno sofferto la transizione delle padrone di casa brave a capitalizzare l’intensità difensiva. Con il passare dei minuti però, hanno saputo ribaltare il tema tattico lasciando intravedere individualità e potenzialità di spicco. Su tutte Narviciute (24 punti) che seppur non banchettando come contro Napoli al cospetto di due ottimi elementi come Treffers e De Gianni, ha saputo ergersi a protagonista nella seconda frazione: i suoi 7 punti consecutivi negli ultimi tre minuti hanno premiato la caparbietà delle rossoblu portandole ad un soffio dal successo. Fondamentale l’apporto di Nunzia Paparo che oltre al solito dinamismo ha saputo colpire tre volte dalla lunga distanza in momenti chiave del match. L’avvio è a strappi. Parte bene Battipaglia con il dinamismo delle lunghe Riccardi e Treffers (7-0 al 2’). Dominguez e Narviciute impattano due minuti dopo. Coach Leonetti prova a registrare la difesa e riporta Paparo in cabina di regia dopo l’inizio di gara affidato a Calandrelli. Una tripla del play arianese segue l’esordio di Marija Micovic. Per lei sei punti in un amen e gara in perfetto equilibrio al primo mini intervallo (21-20 al 10’). Equilibrio che prosegue nella seconda frazione  con le padrone di casa brave ad imbrigliare le trame delle irpine. Il turnover di coach Leonetti prova a tamponare la vitalità battipagliese. Una positiva Orazzo innesca in transizione De Gianni e Treffers per il primo allungo importante (30-22 al 16’). L’Lpa prova a ribaltare il tema tattico costringendo le avversarie a faticare al limite dei 24 secondi. E’ Giugliano a calarsi nel ruolo di protagonista prima dell’intervallo lungo (36-33 al 20’). Intensità e il tiro da fuori di Dominguez e Paparo riportano a stretto contatto Ariano. Micovic e Narviciute richiudono lo strappo (50-50 al 30’). Battipaglia riallunga nell’ultima frazione con una positiva De Gianni (70-63 al 37’). Partita chiusa? Narviciute la riapre in un amen e Maggi firma il primo vantaggio (70-72 al 39’). De Gianni dalla lunetta fa 1 su 2 e Paparo ha il pallone della staffa, ma non riesce a chiudere i giochi. Battipaglia ha il match point ancora con De Gianni che dalla lunetta però riesce solo ad impattare a 3 secondi dalla fine.