Come anche negli anni passati, il ritiro della Scandone Sidigas Avellino dovrebbe svolgersi tra il Pala del Mauro e Folgaria, on tappe intermedie nel tragitto di ritorno per alcune amichevoli in giro per l’Italia. Archiviato il campionato si comincia a pensare al futuro e coach Sacripanti, confermatissimo per la prossima stagione, è al lavoro per stabilire le modalità di svolgimento della preparazione precampionato. Non si vogliono ripetere alcuni errori, che hanno forse determinato anche la partenza ad handicap della squadra biancoverde. Si vuole ad ogni costo arrivare pronti al primo appuntamento e con gli uomini giusti per tentare di ripetere lo splendido campionato di quest’anno. La squadra che verrà dovrebbe ripartire da alcune certezze. Ragland, Nunnally e Leunen su tutti. Non sarà certamente facile trattenere elementi che si sono messi in mostra in modo tanto prorompente, ma sembra che ognuno di essi abbia la voglia di rimanere in biancoverde, di continuare a far sognare la città e soprattutto di proseguire il camino al fianco di sacripanti, in un progetto che oltre ad essere valido sotto ogni profilo, sembra anche coinvolgere direttamente i giocatori, che si sentono sempre più parte di una grande famiglia. Leunen avrebbe addirittura rifiutato alcune proposte concrete arrivategli a scadenza di contratto, avendo declinato in attesa dell’adeguamento che Avellino sembra deciso a proporgli.